PERCUSSIONI E RELIGIONE

[xavier]

:-)
shaddy, ma l'hai letto il cartello "Non avvicinarsi: terreno minato"?
(a scanso di equivoci, non ho nessuna intenzione di mettermi a suonare i batà)

marquito>
"...si spiega perchè su youtube noi occidentali riceviamo parecchi commenti negativi quando eseguiamo ad esempio un guaguancò"

probabilmente è come dici tu, ma ho avuto come l'impressione che a qualche cubano/sudamericano (non a tutti ovviamente) se qualcun'altro suona la loro musica (o almeno ci prova), questa cosa gli tira il culo, a prescindere.
(magari mi sbaglio)

[Marquito]

Può anche darsi che sia così
Personalmente non ho mai suonato davanti un cubano o sudamericano.
Dici che sono gelosi delle loro tradizioni e della musica?

Stavo pensando che deve essere curioso far suonare a un'rchestra cubana, "vitti na crozza" o "ciuri ciuri"

[zumbi]

probabilmente è come dici tu, ma ho avuto come l'impressione che a qualche cubano/sudamericano (non a tutti ovviamente) se qualcun'altro suona la loro musica (o almeno ci prova), questa cosa gli tira il culo, a prescindere.
(magari mi sbaglio)

credo proprio che tu ti sbagli, xavier:
la differenza la fa lo spirito e l'umilta' con cui ci si avvicina ad una tradizione non propria.
se ci sono il dovuto rispetto e la dovuta serieta' il cubano (e cosi' il brasiliano, il jamaicano e chiunque altro) sara' orgoglioso di vedere uno straniero che si avvicina alla sua tradizione.
se, invece, come spesso capita con gli italiani, l'atteggiamento e' di sufficienza e poca serieta' certo pensera' "ma che ci sei dovuto venire dall'italia (o dalla germania o da dove sia) a prenderci per il..."
pace e ritmo!

[chaworo]

Suonare un ritmo di batà non è diverso dal suonare per il coro della chiesa.
La chiesa cattolica possiede più dogmi e misteri che la santeria forse. Ma nessuno si pone il problema.
Cio che si canta in un tambor di santeria è una serie di lodi e richiami di attenzione nei confronti della divinità.
Come se stessi cantando un padre nostro...
Del resto in cuba avviene anche questo.
Vedi il cajon espiritual, dove si canta agli spiriti dei morti e a dio.
Non c'è nulla di male.
Ripeto, suonare il tambor di fundamento è altra questione.
C'è lo scoglio del giuramento, si interpella agnà per avere il permesso per far parlare il tamburo sacro...ma per l'aberikula non c'è problema neanche per i cubani.
Vogliamo farceli noi per loro?
In passato la questione era diversa comunque...non esistevano ancora tamburi aberikula, nessuno lasciava suonare a nessuno se non membro del gruppo di tamboreri consacrati a quello specifico gioco di tamburi batà di fundamento e gli stessi maestri erano molto restii a insegnare a chiunque a suonare il batà.
Si dice anche che potevano suonare solo i Neri e probabilmente disciendenti Yoruba.
Ma ormai la questione si è aperta al mondo.
Ormai troviamo registrazioni ti tambor di fundamento su youtube raga.
40 anni fa sarebbe stato impensabile, un sacrilegio, registrare un tambir per farsi vedere su internet...
Ma ormai non è più così( per mia fortuna oltretutto)...perchè il mondo cambia, e cuba inoltre ha un bisogno innato di aprirsi con il resto del mondo.

[chiribombo]

Da come ho capito io, la frase di Consolomagno vuol dire che è brutto ascoltare uno che suona le congas solo come se fossero una batteria, senza sapere da dove vengono e come si suonano realmente.
Chano Pozo metteva l'Abakua nel jazz