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Inviato: lun ott 25, 2004 12:46 pm
da MaK
Oggi Tema provocatorio.
Nn so quanti di voi abbiano la piacevole abitudine di fare uso di integratori percettivi quali sostanze derivate dalla cannabis durante l'utilizzo delle percussioni.

Ma per chi avesse provato...quali sono le sensazioni positive e negative che riscontrate dopo una performance sotto tale effetto?!?!?!?!?!?!?!!?!
P.F. astenersi perbenisti e chi intenzionato a sermoni.
Ciao

Inviato: lun ott 25, 2004 1:10 pm
da yalla!
Francamente l'utilizzo di integratori percettivi durante l'espletamento delle mie funzioni percussive è stato molto casuale e raro. Si limita a due o tre volte.
La sensazione è che le facoltà percettive si fossero blandamente ovattate e che il risultato a livello di performance fosse di riduzione della carica emotiva e adrenalinica necessaria ad una esecuzione coerente, volta ad un risultato quantomeno di divertimento del sottoscritto e del pubblico, pagante o meno.
Ho pertanto concluso che l'utilizzo di tali integratori almeno per quanto riguarda il sottoscritto non si confà alla buona riuscita di una qualsivoglia esecuzione musical-percussiva. :p

Inviato: lun ott 25, 2004 1:18 pm
da BICIO
saluti da un non perbenista

Inviato: mar ott 26, 2004 7:20 am
da cosaltro
O_o
utilizzo di integratori percettivi durante l'espletamento delle funzioni percussive?

Aho Ma che è!?!?!?!

io mi faccio le canne, mo non so che cacchio significa "integartori percettivi"....
??? mah

Inviato: mar ott 26, 2004 7:21 am
da cosaltro
:D eh eh ehe


...il solito simpaticone eh!!?!?!?!


p.s. Bicio io e te siamo sempre più amici eh!?:D

Inviato: mar ott 26, 2004 7:24 am
da Fix
penso che gli effetti siano assolutamente personali.
Però secondo me, utilizzarli prima di una performance live è assolutamente sconsigliabile, soprattutto perchè molte persone (me compreso) diventano più timide e avvertono una leggera sensazione di "goffaggine" soprattutto in quei movimenti che dovrebbero essere più veloci o precisi...
in generale io penso che ti facciano suonare peggio, e soprattutto ti fanno "sfarfallare" sul tempo.

Invece a volte durante lo studio ho notato un effetto positivo: queste sostanze fanno sì che tu possa ripetere una determinata figura o un determinato esercizio una serie infinita di volte... mentre magari da lucido ti stancheresti prima....

però, come ho detto, è molto personale... :;):

Inviato: mar ott 26, 2004 9:14 am
da BICIO
INFATTI FIX, IO LA PENSO AL CONTRARIO:
ASSOLUTAMENTE NO QUANDO SI STUDIA,
ASSOLUTAMENTE SI QUANDO SI SUONA. :D

COSALTRO, NE RIPARLIAMO QUANDO TI VERRO' A TROVARE
ANNAPULE,..... SAI; UNO SCONOSCIUTO CHE IN UN FORUM PUBBLICO MI CHIEDE IN MANIERA CORTESE SE MI FACCIO LE CANNE(GLI INTEGRATORI AL CANNABIS) QUANDO SUONO E' UN PO' COME SE MI CHIEDESSE QUANTE VOLTE FACCIO L'AMORE CON LA MIA RAGAZZA.
MI STA UN PO' SULLE PALLE

Inviato: mar ott 26, 2004 12:41 pm
da CONGUERO04
così voi vi scoppiate eh?!...ahahah....venite nel salento,la terra del SOLE,del mare e del vento.... :)

Inviato: mar ott 26, 2004 1:29 pm
da cosaltro
e vai che si rivelarono una banda di sconvoltoni!!!!!!!!!!!!!!!!1:laugh:

Inviato: mar ott 26, 2004 8:11 pm
da santo
goffaggine on gonfiezza? :p

Inviato: mer ott 27, 2004 3:44 pm
da shaddy
Al di la’ del fatto che in generale i Percussionisti, nell’immaginario collettivo, hanno già abbastanza l’immagine di “fattoni” senza che si debba necessariamente corroborare la stessa con discorsi come quello oggetto di questo Topic, portero’ la mia personalissima testimonianza dicendo che ho quasi 40 anni e peso quasi 120 Kg., ma quando salgo sul palco ho una carica, una potenza e una resistenza che molti ventenni (fatti o non fatti) non possono nemmeno immaginare.
E questo da sempre.
Credo che il vero motivo del mio stato, al di là delle “Droghe pesanti” che mi faccio prima di ogni concerto e che vanno a seconda dei casi dalle Tagliatelle al Ragù, ai Tortelloni, dalle Pappardelle al Cinghiale, alla Grigliatina mista con Patate arrosto, il tutto naturalmente innaffiato con del buon e sano Vinello Rosso, ed accompagnato alla fine da un buon “Cubano” o “Toscano” (che alle volte è anche meglio del Cubano) risieda nel fatto che ho una genuina e naturale “carica mentale” che mi accompagna, ripeto da sempre, sia quando studio che quando suono in concerto.
La cosa straordinaria è che alla fine riesco sempre a trasmettere questo stato anche al Pubblico e agli Allievi e, udite udite, senza aver mai preso in considerazione l’utilizzo della benché minima sostanza.
Ho fatto questa premessa per dire che sono sempre stato, e lo sarò sempre, del parere che gli “intrugli” di qualunque genere, spesso servano esclusivamente a nascondere l’insicurezza la debolezza e la stanchezza fisica, ma soprattutto mentale e che, men che meno, quando si studiano o si suonano le Congas possano servire ad ottenere “performance” di rilievo
E che nessuno si metta in testa che se non sa suonare le Congas o fa fatica a studiarle esista una qualsivoglia sostanza in grado di fare il miracolo, dal momento che gli unici ingredienti che possono compierlo sono il Tempo, la Costanza, la Disciplina e lo Studio, tutte “sostanze” che non si trovano nei Parchi cittadini, in Discoteca o agli angoli delle strade, ma sono semplicemente già incorporate nella vita e nella mente di ognuno di noi. E sapete qual è la cosa più straordinaria: SONO GRATIS!
Dunque, e questo credo che sia il consiglio migliore che io abbia mai dato da quando scrivo sul Forum, credo che bisognerebbe lasciar perdere le stronzate pensando a imparare seriamente a suonare lo Strumento per poi imparare a “fare Musica” attraverso di esso e senza l’ausilio di alcun “ingrediente alternativo” che non siano esclusivamente la vostra carica interiore e l’adrenalina che scaturisce naturalmente attraverso le emozioni che provate quando suonate le Congas provando, se possibile, a trasmetterle anche a chi vi ascolta.
Tra l’altro per suonare ad un certo livello e determinati generi particolarmente impegnativi bisogna essere ben presenti, attenti, pronti e sapere sempre e comunque quello che si sta facendo e non solo quello che magari “ci si è fatti”.
Questa volta francamente non me la sento di essere troppo modesto e dire “personalmente la penso cosi”, dal momento che sono convinto che io e tutti coloro che riescono ad esprimere forza, intensità ed emozioni sostenuti esclusivamente dalla loro carica interiore e che si dimostrano in grado di superare scogli e problemi (magari anche non solo legati allo studio delle Congas) senza bisogno di assumere nulla, siamo la prova vivente che “E’ così”
Naturalmente se qualcuno non dovesse essere d’accordo con me, sarò ben felice di ascoltare le sue motivazioni, a patto pero’ che un giorno sia disposto a salire su un palco con me e dimostrarmi, con i fatti, che ho torto.

W LA NUTELLA! :p

Shaddy :;):

Inviato: mer ott 27, 2004 5:14 pm
da michele
Ok, ma alla fine... non vedo il collegamento tra la canne e le congas...
personalmente se devo suonare o fare qualsiasi altra cosa che richiede attenzione e precisione, evito di stonarmi, ma è una cosa normale.... o no?
E poi, cavolo, ho già molte cose da imparare da sano... figurati se mi fumo un cannone prima di studiare.... sai che sound :-)

Inviato: mer ott 27, 2004 6:02 pm
da cosaltro
wha zio, chissà perchè ma una risposta simile me l'aspettavo!!!!
Partiamo dal fatto che ho una stima verso di te e verso voi tutti che quando leggo i vosti post sto molto molto attento perchè la vostra età combinata alla vostra umiltà ed alla volstra disponibilita, vi fanno persone da ascoltare.
Il Luogo comune che tutti i percussionisti sono fattoni e m'briaconi è una cosa che esiste da molto prima che io cominciassi a masturbarmi con il danzon. ma appunto è un luogo comune per qui elimino il concetto A PRIORI! per quanto riguarda l'uso di sostanze stupefacenti io non ho da insegnare nulla a nessuno, ho da imparare da taaaaaaaanta gente invece. e qui posso solo raccontare la mia esperienza a riguardo, non so lo faccio perchè mi sento tra amici, per cui ... nulla di male.
Partiamo dal fatto che peso anche io i miei buoni 94/96 kg ( a seconda dei pita ghiros che mi mangio) e nei miei 26 anni ho sviluppato anche io una bella passione per tutto quello che è la cucina, le cose genuine, e cazzi vari... non bevo da sempre e non fumo dal 2000, non ne sento più il bisogno, per cui mi ritengo fuori dal vizio.
La questione della marijiuana è una cosa che va al di la del vizio, ctedo chi ha il vizio della droga , abbia seri problemi, ma credo che questo non riguardi noi di congaplace, si è visto no?!?!?!
credo che la questione sia solo un fatto di cultura personale , la filosofia di vita di ognuno. Vedi l'amico salentino, Il salento , grande terra, grande gioiello d'italia, non ancora inflazionato dai soldi e dal commercio, invaso da na marea di turisti in estate ma libero per gli autoctoni per tutto il resto dell'anno... li la chiamano la jamaica d'italia, vi siete mai chiesti il perchè? ok andateci... terra rossa, distese enormi di terra rossa, pietre bianche , spiagge bianche ed acqua cristallina... una cultura musicale di tipo trascendentale vchr ora mai e nel sangue dei salentini.. poi da quelle parti è molto viva la cultura del reggae, del rastafarianesimo, per cui la questione maria la si vive in maniera molto libera e spontanea.... chiaramente questo è quello che ho visto io quelle volte che ci so stato. Il fatto di salire sul palco sconvolto, o di studiare dopo aver fumato, è una grandissima cazzata.. l'ho fatto una volta ed invece di studiare mi so incapato sul letto per.... 3 ore? e non ho fatto più.. non serve a niente. Condivido pienamente la questione della concentrazione quando si suona, quando si studia, proprio come ha detto l'amico BICIO, la cosa bisogna viversela in maniera tranquilla....

Inviato: mer ott 27, 2004 10:38 pm
da CongaMan
Vi allego un articolo di Airto Moreira sul tema... purtroppo è in inglese ma un'opinione interessante da leggere... se qualcuno ha il tempo di tradurlo :;):

Ho trovato l'intervento di Shaddy assolutamente saggio e credo lo si possa estendere a tutte quelle professioni dove, per ottenere dei risultati, sia indispensabile la concentrazione ed una buona condizione fisica e mentale.
Io passo le mie giornate a leggere e scrivere contratti e sono convinto che se mi facessi una canna in ufficio non credo mi verrebbe sta' grande ispirazione anzi probabilmente riuscirei a fare anche qualche danno. Allora mi chiedo: perchè se lo dovessi fare per studiare le congas o per suonare dovrebbe essere diverso? Non è forse un'illusione che possa essere diverso? Ma sono veramente sicuro di suonare meglio?

Credo in fondo che la questione stia tutta nella consapevolezza di ciò che stiamo facendo e di ciò che vogliamo ottenere .... una volta capito il meccanismo... viversela serenamente ....

:cool:


Attachment: uploads_ikonb/post-1-16713-airtoandthedrugs.pdf

Inviato: gio ott 28, 2004 7:41 am
da yalla!
Ma ragà!!! Sono perfettamente d'accordo con Mastro Shà, Congaman e Cosaltro.
La mia prima risposta era in tono "finto serio" per restare in linea col tono del post iniziale di Fix. :)