Innanzitutto benritrovati a Tutti. manco da più di una settimana da questo Forum, e devo dire che mi siete mancati davvero.
Allora vi propongo uno spunto, che altro non è che una vicenda che mi è capitata ormai vari anni orsono...
Note nel Buio.
Se si nasce con il senso del ritmo dentro, c'è poco da fare. io credevo di avere questa fortuna, questo dono e ne andavo fiero: iniziavo a studiare contrabbasso, poi percussioni e sviluppavo una sorta di opposizione nei confronti di chi aveva difficoltà magari a capire una sincope, o una terzina...pensavo insomma che la musica non facesse per loro. assieme ai miei amici/compagni/simili ridevo e scherzavo prendendoli in giro, dicendo che non sapevano imparare nè tantomeno parlare quel linguaggio, dunque la musica non gli apparteneva.
facevano meglio a smettere.
Accadde che una sera con la città deserta come spesso lo è nella mia zona alle 20:30, me ne tornavo a piedi da casa di mia nonna verso la mia. lungo la strada c'è un enorme edificio di inizio secolo scorso, che è sede del quartiere ma che fu edificato per ospitare l'istituto nazionale dei ciechi. oggi la burocrazia l'ha occupato quasi tutto, ma una sua ala ospita ancora l'istituto.
Passavo dunque davanti a questo immenso edificio e non volava una mosca.
all'improvviso escono dal portone una decina di ragazzi col bastone bianco, tutti per la mano, quasi correndo e si riversano in mezzo di strada. Tutti con le facce sognanti e vuote delle persone non vedenti, iniziano a cantare il ritornello de "la donna cannone", tutti in coro, nel modo più stonato che io avessi mai sentito, con i volti più felici che io abbia mai visto.
mi sono passati a pochi metri, io ero a bocca aperta. non si sono accorti della mia presenza, e hanno continuato a cantare e a correre, lasciandomi lì come un fesso.
Avevo sempre sbagliato: La Musica è di tutti, anche se non sai il suo linguaggio, o fai fatica ad impararlo, o magari non riuscirai mai ad essere intonato... è intimamante Tua finchè riesce a farti sorridere e a dimenticare anche solo per un attimo le parti più ruvide di questa vita.
L.
Una Storia
Verissimo, è una tendenza quasi ovvia da parte del musicista soprattutto i primi tempi sentirsi "superiore" in questo campo rispetto a chi musicista non è. Ma è una stupidaggine.
Per quello che riguarda gli "effetti" della musica, io personalmente trovo che la musica migliore sia quella che jmi fa "vedere", cioè che stimola delle immagini che possono essere sia molto reali e precise, riferito a quello di cui parla il testo, oppure semplicemente delle atmosfere, delle luci...
Ecco perchè nello scaffale "preferiti" della mia discoteca (intesa come raccolta di dischi) si trovano i Rush a fianco di Andreas Vollenweider, Trilok Gurtu vicino a Mozart, Jan Garbarek insieme a Jamiroquai.
Per quello che riguarda gli "effetti" della musica, io personalmente trovo che la musica migliore sia quella che jmi fa "vedere", cioè che stimola delle immagini che possono essere sia molto reali e precise, riferito a quello di cui parla il testo, oppure semplicemente delle atmosfere, delle luci...
Ecco perchè nello scaffale "preferiti" della mia discoteca (intesa come raccolta di dischi) si trovano i Rush a fianco di Andreas Vollenweider, Trilok Gurtu vicino a Mozart, Jan Garbarek insieme a Jamiroquai.
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
John Coltrane, la Musica Macedone, De André e Baba Sissoko (non solo per il nome)...
Visto che siamo in vena di romaticismi, devo fare a tutti quanti voi un ringraziamento immenso, perché questo posto ormai è un vero punto di riferimento non solo strettamente tecnico...
P.S. mi dispiace di essere praticamente assente nello scrivere ma a lavoro non ho più molta libertà di movimento.
Visto che siamo in vena di romaticismi, devo fare a tutti quanti voi un ringraziamento immenso, perché questo posto ormai è un vero punto di riferimento non solo strettamente tecnico...
P.S. mi dispiace di essere praticamente assente nello scrivere ma a lavoro non ho più molta libertà di movimento.
A. - Ma come fai a sopportare questa vita non ti manca qualcosa?
B. - E' proprio per questo che riesco a sopportarla.
B. - E' proprio per questo che riesco a sopportarla.
baba sissoko...addirittura...pensa che io una volta quando ero all'inizio di qst mia grande passione andai ad uno spettacolo-concerto con soli xcussionisti tra cui lui,che suonava una cosa di cui non conosco bene il nome che si mette sotto l'ascella e si suona con un bastoncino e varia il suo suono a seconda di come la si tiene stretta...yalla..help...
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