Yoruba - Chi li conosce?

[LowD_Orixas]

Sto cercando, sia nell'area africana, che brasiliana e se presenti anche in quella cubana, ritmi dell'etnia Yoruba, da dove provengono, che ritmi suonavano, quali sono le origini, partiture, tutto quello che può essere attinente...

[caballero]

minchia lorenzo, una domanda da 10 milioni di dollari! è argomento talmente vasto e complesso che dubito possano bastare 10 forum che vanno a pieno ritmo; intanto Yoruba è un termine generico che identifica un'etnia molto numerosa e articolata e, sopratutto un regno secolare che comprendeva tutta l'attuale nigeria, il benin, il togo e buona parte del sud del mali; il regno, molto esteso si divideva in sottoetnie (ararà, iyesà, igbo, ewe ecc.) ognuno con il proprio sistema politico religioso che faceva capo alla città sacra di Ifè. diciamo che l'evoluzione delle culture afrocubana e afrobrasiliana, con i loro risvolti musicali e religiosi, la si può definire come sintesi dell'incontro tra tutte queste etnie yorubane ridotte in schiavitù, quelle di provenienza bantù-conga e, in parte quella europea dei padroni schiavisti in un processo di sincretismo o, come sosteneva fernando ortiz, di transculturazione. l'attuale utilizzo degli atabaque nel candomblè e nell'umbanda brasiliani e dei batà nella santeria cubana è il segno di come venivano spostate masse di schiavi da interi territori e portati in un'unica destinazione dove coltivavano, all'inizio in segreto, la loro fede e la loro musica; ecco perchè, pur essendo entrambi tamburi yoruba, in brasile non esiste traccia di batà e, viceversa, a cuba dove la presenza di questa etnia è massiccia, non conoscono gli atabaques.
mentre sono praticamente all'asciutto riguardo alla musica folkorico/religiosa del candomblè, ho una buona conoscenza di quella legata ai ritmi e ai riti della santeria cubana, nella quale i batà sono gli strumenti più importanti e avvolti da un'aura di sacralità ancora oggi molto sentita. ma sarebbe troppo lungo parlartene in questa sede...posso suggerirti un bel sito dove, oltre ad approfondire il discorso su yoruba, batà, santeria e candomble con le loro musiche, puoi trovare cenni storici che ti chiariranno le idee: www.batadrums.com
ACHE' PARA TI

[yesà]

Argomento molto interessante,sopratutto mi piacerebbe approfondire il discorso sulla santeria cubana,E DEI SUOI TAMBURI.Cab non è che per caso hai i Batà? Gli ho suonati diverse volte,prevalentemente OKONKOLO l'incastro che ne viene fuori tra i tamburi è qualcosa di sublime,che monta,ritmiche adatte alla trance. Yesà

[caballero]

ciao yesà bentrovato. a dirti che sono un batalero sarei oltremodo presuntuoso e rischierei che mio padrino di santeria, uno dei più importanti percussionisti italiani nonchè batalero "giurato", si faccia il tirreno a nuoto per prendermi a calci in culo. non sono un batalero ma li ho suonati spesso e ne ho studiato i fondamentali; conosco diversi toques di base e ti confermo che quello che si dice è vero: strumenti di grande fascino ma difficili e duri da studiare; e non mi riferisco all'impostazione tecnica che è quasi elementare ma all'enorme quantità di ritmi e canti da ricordare, al livello di elasticità mentale e di lucidità necessari e più alti della media degli altri tamburi. ti faccio un esempio: durante una festa di santo a Matanzas si sta suonando un toques a Obatalà, tutto scorre tranquillamente secondo i ritmi calmi e pacati di questo oricha; ad un certo punto sulla porta dell'Ilè (il luogo consacrato dove si svolge la cerimonia) appare un santero conosciuto e rispettato figlio di Changò; il tamborero che suona l'Iyà, il tamburo principale basso e discorsivo, può decidere dal nulla di omaggiare quel personaggio facendo partire, con pochi colpi di chiamata, un toque a Changò passando, senza soluzione di continuità, da un ritmo lento ad un climax vorticoso; l'okonkolo e l'itotele devono riconoscere al volo la chiamata ed entrare immediatamente nel nuovo toque, per poi tornare secondo la volontà del tamborero major a cose più tranquille.
io credo che non abbia molto senso approfondirne lo studio se, parallelamente, non si ha una buona conoscenza delle religioni sincretiche afrocubane: i batà nascono per "parlare" agli orichas e, per chi ci crede, a ingraziarseli e guadagnarsi parte del loro achè; è vero che oggi si stanno utilizzando sempre più anche nel latin jazz e nella timba ma...è un'altra storia. per quando riguarda la santeria quando l'otto prossimo ci vedremo a sassari, se ne avrai ancora voglia, ne parliamo dal vivo. buon fine settimana.

[caballero]

se qualcuno mi insegna ad inserire foto nel forum, vi faccio vedere il primo e per ora unico conjunto di musica folklorica sardo attualmente in letargo e del quale ho fatto parte.

[caballero]

musica folklorica afrocubana naturalmente...

[yesà]

Ciao Cab,concordo,è sicuramente l'8/10 avrei da chiederti alcune cose riguardo i Batà.


Saluti

Yesà

[Sebastiano]

Dopo la completa e, soprattutto, ben documentata risposta di Cab, aggiungo solo che, nell'ambito delle influenze Yoruba sulla musica cubana, non bisogna trascurare anche la cultura Yesà, intesa come etnia, ritmo e tamburi, tutti raccolti sotto questa denominazione. IL ritmo Yesà, di cui esistono diverse versioni, tra qui quelle eseguite coi batà, veniva eseguito con un complesso di tamburi che prende lo stesso nome del ritmo, ed ha influenzato molto alcune marchas delle timba moderna che si suona a Cuba.

[LowD_Orixas]

Mi passate delle partiture (x conga, timbales o quello che avete) legate alla santeria?