A prescindere dal ritmo o pattern specifico, resta il fatto che la bacchetta sulle Congas può funzionare eccome, tra l'altro ho fatto quegli esempi, ma in realtà ce ne possono essere tanti altri, ora ad esempio me ne viene in mente uno su un CD di Paquito D'Riveira, nel quale il Conguero (non ricordo chi è)utilizza, in un brano, appunto detta tecnica sia per accompagnare che per eseguire l'assolo.
Per quanto riguarda Patato, utilizza entrambe le mani in tutto il concerto (segno evidente che gli funzionavano eccome) e si limita ad utilizzare la bacchetta solo in occasione del brano solistico con Tito.
Sha' :;):
[DVD] CERCO QUASI DISPERATAMENTE
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chiamato in causa rispondo:
è vero, l'uso di una mano nuda e di un battente (per altro di diametro consistente) nell'altra è stato una semplice necessità perchè Patato potesse continuare a suonare nonostante i danni causati da una vita dedicata ad uno strumento un pò rude come la tumbadora, poichè una delle due mani era appunto devastata (credo dall'artrosi deformante);
non sono coetaneo di Carlos Valdez (ho due anni in più), ma questo fatto mi è stato spiegato dallo stesso Patato durante un pranzo a casa di Mamey in cui il mitico percussionista cubano ha anche contribuito a creare nuovi canoni nell'abbinamento cibo-bevanda, convincendo lo stesso Veronelli che il Calvados crea un connubio ideale con gli spaghetti alle vongole...
Quanto all'uso di un battente sulla conga nel merengue, piena ragione da parte di Nick, non è altro che il sistema usato comunemente per riprodurre il suono della tambora, originale strumento dominicano a due pelli fondamentale per quel ritmo.
Anche in questo caso è consigliabile un battente di diametro elevato (per esempio un cowbell beater) perchè tale è quello della tambora stessa, tamburo bipelle di timbro grave; nella tecnica esecutiva originale una mano alterna tapao e abierto, mentre l'altra alterna colpi sul bordo e abierto.
Consigliabile usare una tumba ben tirata, più che una conga.
A parte questi casi e quelli in cui, come ha detto giustissimamente Yalla, l'impiego del battente viene usato a Cuba per riprodurre alcuni ritmi di antecedente africano, come il bembè, la yuka, il complesso Ararà etc etc (anche a Cuba è ormai difficile trovare certi tamburi e la conga diventa un sostituto), per il resto lo trovo un modo come un altro per snaturare il suono di uno strumento pieno di sfumature.
A proposito di sfumature, è vero che qualcuno usa delle bacchette da timbal per i soli sul bongò, ma anche lì le sfumature vanno a farsi benedire: vuoi mettere un solo in cui all'improvviso esplode il tapao incontenibile fatto su un macho tirato sino all'esplosione di un Peraza, un Carrillo, un Soarez o un Mangual?
è vero, l'uso di una mano nuda e di un battente (per altro di diametro consistente) nell'altra è stato una semplice necessità perchè Patato potesse continuare a suonare nonostante i danni causati da una vita dedicata ad uno strumento un pò rude come la tumbadora, poichè una delle due mani era appunto devastata (credo dall'artrosi deformante);
non sono coetaneo di Carlos Valdez (ho due anni in più), ma questo fatto mi è stato spiegato dallo stesso Patato durante un pranzo a casa di Mamey in cui il mitico percussionista cubano ha anche contribuito a creare nuovi canoni nell'abbinamento cibo-bevanda, convincendo lo stesso Veronelli che il Calvados crea un connubio ideale con gli spaghetti alle vongole...
Quanto all'uso di un battente sulla conga nel merengue, piena ragione da parte di Nick, non è altro che il sistema usato comunemente per riprodurre il suono della tambora, originale strumento dominicano a due pelli fondamentale per quel ritmo.
Anche in questo caso è consigliabile un battente di diametro elevato (per esempio un cowbell beater) perchè tale è quello della tambora stessa, tamburo bipelle di timbro grave; nella tecnica esecutiva originale una mano alterna tapao e abierto, mentre l'altra alterna colpi sul bordo e abierto.
Consigliabile usare una tumba ben tirata, più che una conga.
A parte questi casi e quelli in cui, come ha detto giustissimamente Yalla, l'impiego del battente viene usato a Cuba per riprodurre alcuni ritmi di antecedente africano, come il bembè, la yuka, il complesso Ararà etc etc (anche a Cuba è ormai difficile trovare certi tamburi e la conga diventa un sostituto), per il resto lo trovo un modo come un altro per snaturare il suono di uno strumento pieno di sfumature.
A proposito di sfumature, è vero che qualcuno usa delle bacchette da timbal per i soli sul bongò, ma anche lì le sfumature vanno a farsi benedire: vuoi mettere un solo in cui all'improvviso esplode il tapao incontenibile fatto su un macho tirato sino all'esplosione di un Peraza, un Carrillo, un Soarez o un Mangual?
Sebastiano
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Sebastiano ha scritto:..leggo adesso il post di Shaddy: certo che le mani gli funzionavano, il problema è cominciato negli ultimi anni di attività...
Infatti.
Comunque in merito all'utilizzo delle Bacchette sulle Congas bisogna precisare che effettivamente, per la pratica sopra descritta, non si utilizzano bacchette sottili come appunto quelle da Timbales (a meno che non siano quelle usate da Evelio, circa 3 volte più spesse di qualunque altro battente ) ma battenti più corposi, come, ad esempio, quello utilizzato per la Campana dal Bongocero per intenderci.
Infatti, come giustamente sottolineavano Yalla e Nik, le Bacchette classiche, troppo sottili, sulle Congas creerebbero un suono abbastanza sgradevole.
Discorso differente per i mallets, dal momento che al contrario, utilizzati sulle Congas, danno un effetto assolutamente piacevole, ovviamente limitatamente a certi contesti.
Qualche anno fa ho utilizzato i Mallets in un brano, accompagnando una grande orchestra, su richiesta del direttore. In un brano voleva quel suono specifico ed io, superato qualche dubbio iniziale, da bravo scolaretto diligente, ho eseguito e devo ammettere che il risultato era assolutamente piacevole e corretto per quel contesto.
Dopo qualche anno, ho visto il mitico Angà suonare un intero brano con i guanti di lana spessi un dito e alla fine mi sono reso conto che il risultato era molto simile al timbro ottenuto suonando con i Mallets.
Poi ripeto che naturalemente sono situazioni sporadiche, ma alla fine siamo prima di tutto Percussionisti, e dunque, all'occorrenza, dobbiamo essere in grado di adattarci alle situazioni più disparate, ovviamente, se possibile, in modo elegante ed approrpriato.
Shaddy :;):
Edited By shaddy on 1224575404
Shaddy
Ag vol dal capes...
Ag vol dal capes...
Mah... piace perchè evidentemente la cultura sulle percussioni e più in generale sulla musica è estremamente vicina allo zero. Probabilmente si tratta di un batterista che sfrutta questa ignoranza per fare scena e racimolare qualche euro. Potrebbe benissimo usare dei tom o dei rototom ma non farebbe la stessa scena.
Magari fa delle rullate velocissime e la gente pensa " wow che figo che è questo"... :angry:
Magari fa delle rullate velocissime e la gente pensa " wow che figo che è questo"... :angry:
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
Che scemo quel tizio! Io invece le uso con soddisfazione per raccogliere le olive. Quando riesco a riempire 2 tumbe e 2 conghe ne ricavo olio per tutto l'anno! Se poi riesco anche a riempire il quinto lo posso anche regalare! Ovviamente parlo di quelle in vetroresina: infatti in quelle di legno faccio invecchiare l'aceto....
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