Mi piacerebbe comprare uno djembe tradizionale ma non so' come giudicare lo strumento e quanto pagarlo senza baccarmi fregature. Suono gia' le congas e vorrei un strumento buono.
Grazie
Federico
Djembe cos'e ?
Ciao Federico... (per caso sei anche membro di www.djembe.it?) fai attenzione quando scegli un djembe a quanto segue:
- il suono: alti squillanti al bordo e bassi profondi, compressi e ben definiti al centro, suono uniforme e il + lungo possibile
- le dimensioni: tra i 35 e i 40 cm di diametro circa, altezza 60/80 cm
- il legno: spessore uniforme, tra 1 e 1,5 cm circa
- la lavorazione: quella esterna non ha nessuna importanza, guarda dentro che sia + uniforme e liscio possibile; il foro interno deve avere almeno 10 cm di diam.
- la corda: senza rattoppi, nodi, aggiunte, segni di cedimento, spelacchiature: guardala attentamente!!! e controlla anche che ci sia "riserva" cioè circa 2 metri di corda in + per il futuro tiraggio (sarà da fare sicuramente, suonandolo si allenta - e anche con le variazioni climatiche)
- ma soprattutto LA PELLE!!!La + chiara che trovi, senza peli ma è fondamentale che sia di spessore uniforme e assolutamente senza tagli, abrasioni, screpolature, buchetti anche infinitesimali. Evita se possibile le pelli con ancora il pelo nella zona presa tra cerchio e controcerchio perchè è facile che marcisca se prende umidità o che si annidi qualche insettuccio che te la mangiucchia! (non ridere, mi è già capitato)
Una volta controllato tutto questo, se ti chiedono + di 200 euro non glieli dare, a quel punto x poco di più puoi comprare un djembe professionale in un negozio di strumenti. Comunque se hai dei dubbi sono a tua disopsizione, scrivimi pure!
Spero di essere stato d'aiuto e ciao!
- il suono: alti squillanti al bordo e bassi profondi, compressi e ben definiti al centro, suono uniforme e il + lungo possibile
- le dimensioni: tra i 35 e i 40 cm di diametro circa, altezza 60/80 cm
- il legno: spessore uniforme, tra 1 e 1,5 cm circa
- la lavorazione: quella esterna non ha nessuna importanza, guarda dentro che sia + uniforme e liscio possibile; il foro interno deve avere almeno 10 cm di diam.
- la corda: senza rattoppi, nodi, aggiunte, segni di cedimento, spelacchiature: guardala attentamente!!! e controlla anche che ci sia "riserva" cioè circa 2 metri di corda in + per il futuro tiraggio (sarà da fare sicuramente, suonandolo si allenta - e anche con le variazioni climatiche)
- ma soprattutto LA PELLE!!!La + chiara che trovi, senza peli ma è fondamentale che sia di spessore uniforme e assolutamente senza tagli, abrasioni, screpolature, buchetti anche infinitesimali. Evita se possibile le pelli con ancora il pelo nella zona presa tra cerchio e controcerchio perchè è facile che marcisca se prende umidità o che si annidi qualche insettuccio che te la mangiucchia! (non ridere, mi è già capitato)
Una volta controllato tutto questo, se ti chiedono + di 200 euro non glieli dare, a quel punto x poco di più puoi comprare un djembe professionale in un negozio di strumenti. Comunque se hai dei dubbi sono a tua disopsizione, scrivimi pure!
Spero di essere stato d'aiuto e ciao!
nadie se salva de la rumba
No a Milano non saprei proprio, ti consiglio questo sito: www.djembe.it iscriviti, chiedi ai ragazzi del forum, ti garantisco che è gestito da gente preparata e disponibile e ben informata. CIAO!
nadie se salva de la rumba
Ciao federico, spero che tu abbia trovato già un djembè adatto volevo comunque dirti : soprattutto controlla che i cerchi siano aderenti al legno.E' essenziale per il timbro.
E' difficile trovare un djembè con ogni requisito.
In fondo anche la vita è bella perchè non è perfetta.
La cosa importante è il legno. Le corde sono una spesa in più che farai comunque.
In bocca al lupo.
Jp
E' difficile trovare un djembè con ogni requisito.
In fondo anche la vita è bella perchè non è perfetta.
La cosa importante è il legno. Le corde sono una spesa in più che farai comunque.
In bocca al lupo.
Jp
Grazie anche a te Jp, comunque ho lasciato l'acquisto al futuro visto che ora sono piu' appassionato di sonorita' brasiliane.
Comunque ho trovato a MI un tipo che importa il legno e le pelli e vende privatamente bellissimi djembe.
Probabilmente prendero' una pelle per djembe' per montarla su un pandeiro che c'e' l'ha sintetica.
Spero che venga bene.
Fede
Comunque ho trovato a MI un tipo che importa il legno e le pelli e vende privatamente bellissimi djembe.
Probabilmente prendero' una pelle per djembe' per montarla su un pandeiro che c'e' l'ha sintetica.
Spero che venga bene.
Fede
Non si può dire, secondo me, meglio uno o l'altro, hanno caratteristiche differenti, vantaggi e svantaggi entrambi.
Le meccaniche tipo conga rendono l'accordatura e il cambio della pelle rapidi e comodi, per contro appesantiscono e rendono "spigoloso" uno strumento fatto per essere suonato in piedi, appeso alla sua tracolla. Anche suonato da seduto, le meccaniche danno fastidio alle gambe.
Le corde "complicano" un pochino l'accordatura (ma una volta presa la mano è questione di qualche minuto) e rendono, questo sì, laborioso e lungo il cambio della pelle. Ma con le corde lo strumento è molto più leggero e confortevole.
Personalmente propendo per le corde.
P.S.: Mi sfugge l'essenzialità dell'aderenza dei cerchi che dice Juanpablo. Anzi, se sono troppo stretti, diventa molto ostico cambaire la pelle. E vi faccio notare che anche se i cerchi sono "giusti", con il nostro clima il legno tende a gonfiare un pochino, e i cerchi stretti non li muovi più.
E poi: l'importante è la pelle, soprattutto. Un fusto mediocre con una pelle perfetta suona da dio. Un fusto di legno favoloso con una pelle scarsa, suona male.
Le meccaniche tipo conga rendono l'accordatura e il cambio della pelle rapidi e comodi, per contro appesantiscono e rendono "spigoloso" uno strumento fatto per essere suonato in piedi, appeso alla sua tracolla. Anche suonato da seduto, le meccaniche danno fastidio alle gambe.
Le corde "complicano" un pochino l'accordatura (ma una volta presa la mano è questione di qualche minuto) e rendono, questo sì, laborioso e lungo il cambio della pelle. Ma con le corde lo strumento è molto più leggero e confortevole.
Personalmente propendo per le corde.
P.S.: Mi sfugge l'essenzialità dell'aderenza dei cerchi che dice Juanpablo. Anzi, se sono troppo stretti, diventa molto ostico cambaire la pelle. E vi faccio notare che anche se i cerchi sono "giusti", con il nostro clima il legno tende a gonfiare un pochino, e i cerchi stretti non li muovi più.
E poi: l'importante è la pelle, soprattutto. Un fusto mediocre con una pelle perfetta suona da dio. Un fusto di legno favoloso con una pelle scarsa, suona male.
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
Ah, tralaltro, montare i cekè (i sonagli, le cosidette "orecchie") su un djembè con le corde è un attimo: si infilano sotto le corde. Montarli su un djembe con le meccaniche diventa un problema: o si fissano con delle viti al fusto (e restano fissi, rendendo problematico il trasporto) o ci si inventa un fissaggio mobile alle meccaniche o al fusto, appesantendo ulteriormente lo strumento.
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
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