IO SUONO LE CONGAS E SONO ABITUATO A FARE LO SLAP IN UN CERTO MODO FACENDO MOLTA CONCA, MA QUANDO SUONO IL DJEMBE NON VIENE FUORI IL SUONO ALLO STESSO
MODO. POI HO VISTO FARE DA MOLTI SUONATORI DI DJEMBE LO SLAP CON LA MANO MOLTO DISTESA , MA NON RIESCO A RIFARE LO STESSO SUONO. QUALCUNO SA PERCHE'?
DJEMBE SLAP - DJEMBE SLAP
Il djembe sullo slap è portato in modo diverso: si colpisce con la base delle dita al bordo in modo che le dita si "catapultino" sulla pelle e la frustino. Agli inizi la posizione della mano tra aperto e slap è notevole, poi man mano che si affina la tecnica la differenza è sempre minore, tanto da apparire impercettibile a chi guarda.
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
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Perdonatemi l'intromissione. Secondo me, o almeno io mi trovo meglio così, anche sulle congas la differenza tra la posizione dello slap e del tone dovrebbe essere minima.
Ripeto che ciò è secondo il mio punto di vista, in quanto suonando ritmi veloci potrebbe risultare poco utile cambiare l'impostazione della mano in una rapida successione ed alternanza dei suoni.
Poi è vero pure che esistono diverse scuole e diverse idee riguardo all'argomento ed ognuno è sicuramente libero di scegliere l'impostazione che preferisce.
Tempo fa su www.djembe.it leggevo addirittura che la qualità dello slap sembrerebbe dovuta soprattutto al fattore intenzione, indipendentemente dalla postura delle mani e devo dire che più vado avanti con gli studi e gli esercizi, e più, stranamente, la cosa sembra essere vera.
Beh, scusatemi per lo sproloquio.
A presto, Olly :;):
Ripeto che ciò è secondo il mio punto di vista, in quanto suonando ritmi veloci potrebbe risultare poco utile cambiare l'impostazione della mano in una rapida successione ed alternanza dei suoni.
Poi è vero pure che esistono diverse scuole e diverse idee riguardo all'argomento ed ognuno è sicuramente libero di scegliere l'impostazione che preferisce.
Tempo fa su www.djembe.it leggevo addirittura che la qualità dello slap sembrerebbe dovuta soprattutto al fattore intenzione, indipendentemente dalla postura delle mani e devo dire che più vado avanti con gli studi e gli esercizi, e più, stranamente, la cosa sembra essere vera.
Beh, scusatemi per lo sproloquio.
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Ciao Bicio. Prima di prendere lezioni, anche io facevo lo slap con la mano a "coppetiello", come diciamo da queste parti, e mi risultava facile far uscire il suono che volevo. Quando ho cominciato a seguire il mio maestro (quello che mi ha dato buca per il famoso incontro di Faenza :angry: ), mi ha tartassato dicendomi continuamente che avevo una postura scostumata e scorretta. Pian piano però sono riuscito a diseducare le mani e a portare i colpi nel modo giusto. Tuttavia, a dire il vero, dopo 10 mesi di lezioni lo slap mi riesce, ma non è ancora squillante come quello portato con la mano a coppa; rimane però il fatto che suonando velocemente, tenere la mano con la stessa impostazione facilita il compito del conghero e stanca anche meno la muscolatura. Per ottenere un buon slap, mi hanno detto che ci vuole tempo, anche due o tre anni. Ma noi siamo duri a morire vero? Pratica pratica pratica. Ciao :;):
Ragà, tutto giustissimo - rmane il fatto che lo slap sulla conga e sul djembe sono diversi: nella conga (coppa o meno) si va a colpire con i polpastrelli della punta, nel djembe si frusta con tutta la lunghezza delle dita.
E' comunque verissimo il discorso dell'intenzione.
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