salve a tutti mi chiamo matteo e sono 5 mesi she ho iniziato a suonare le congas e una cosa che mi da piu preoccupazione e mi preme fortemente è la...CLAVE.. volevo sapere quanto tempo all'incirca ci vuole x avere un buon controllo della clave e sentirla anche quando non si sente(scus. x il gioco di parole)suonare facendo qualsiasi variazione possibile e saper riprendere la clave.
studiando quasi giornalmente. GRAZIE
LA CLAVE !'CHE DILEMMA - LA CLAVE
Ahi ahi... se hai questo dilemma vuol dire che non hai "praticato" la clave a sufficienza PRIMA di metterti a suonare le congas...
Vabbè, prima fammi capire se per "controllo" intendi suonare materialmente la clave (ad esempio su un woodblock a pedale) finche suoni le congas, la risposta è: esercizio, esercizio e ancora esercizio.
Se invece intendi un controllo "musicale", cioè sapere in ogni momento a che punto sei della clave, rispettarne la direzione sia negli accompagnamenti che nei soli, anche se materialmente nessuno la suona, il discorso è più ampio. Il risultato dovrebbe essere quello di "sentire" dentro la clave in modo quasi automatico senza che nessuno te lo dica o te la suoni.
Dirti quanto tempo ci vuole è impossibile, ognuno ha i suoi tempi e comunque ci sono troppi fattori. Sicuramente 5 mesi sono pochi.
Un buon inizio è cantare a voce alta la clave (io dico "PA' " ma puoi emettere il suono che ti pare) eseguendo il tumbao classico. Inizia molto lentamente, facendo attenzione a dove cade la clave rispetto al movimento delle mani, suonando un tumbao di base solo su una conga. Fai attenzione che il tutto sia stabile, chiaro e a tempo perfetto. Quando sei sicuro di questo, aumenta gradatamente la velocità.
Una volta presa confidenza per bene con questo, aggiungi i colpi sulla tumba, facendo attenzione che cadano dove la clave fa i tre colpi. Normalmente questa è la regola da seguire per suonare "in clave" le congas, anche se esistono eccezioni.
Un'altra cosa da fare (abbastanza ovvia) è ascoltare moltissima musica cercando di identificare la clave: dove effettivamente c'è, ascolta come si incastrano le congas e soprattutto la cascara dei timbales. Dove non c'è, cerca di capirlo, tramite la "regolina" di cui sopra - e molto di più tramite la cascara. Ma per fare questo dovresti avere un minimo di conoscenza degli accompagnamenti per timbales... spero tu ce l'abbia!
OK, fammi sapere! :;): :;):
Vabbè, prima fammi capire se per "controllo" intendi suonare materialmente la clave (ad esempio su un woodblock a pedale) finche suoni le congas, la risposta è: esercizio, esercizio e ancora esercizio.
Se invece intendi un controllo "musicale", cioè sapere in ogni momento a che punto sei della clave, rispettarne la direzione sia negli accompagnamenti che nei soli, anche se materialmente nessuno la suona, il discorso è più ampio. Il risultato dovrebbe essere quello di "sentire" dentro la clave in modo quasi automatico senza che nessuno te lo dica o te la suoni.
Dirti quanto tempo ci vuole è impossibile, ognuno ha i suoi tempi e comunque ci sono troppi fattori. Sicuramente 5 mesi sono pochi.
Un buon inizio è cantare a voce alta la clave (io dico "PA' " ma puoi emettere il suono che ti pare) eseguendo il tumbao classico. Inizia molto lentamente, facendo attenzione a dove cade la clave rispetto al movimento delle mani, suonando un tumbao di base solo su una conga. Fai attenzione che il tutto sia stabile, chiaro e a tempo perfetto. Quando sei sicuro di questo, aumenta gradatamente la velocità.
Una volta presa confidenza per bene con questo, aggiungi i colpi sulla tumba, facendo attenzione che cadano dove la clave fa i tre colpi. Normalmente questa è la regola da seguire per suonare "in clave" le congas, anche se esistono eccezioni.

Un'altra cosa da fare (abbastanza ovvia) è ascoltare moltissima musica cercando di identificare la clave: dove effettivamente c'è, ascolta come si incastrano le congas e soprattutto la cascara dei timbales. Dove non c'è, cerca di capirlo, tramite la "regolina" di cui sopra - e molto di più tramite la cascara. Ma per fare questo dovresti avere un minimo di conoscenza degli accompagnamenti per timbales... spero tu ce l'abbia!
OK, fammi sapere! :;): :;):

"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
Hai avuto un pò il mio stesso problema poi mettendomici sotto l'ho quasi risolto, dico quasi perchè ancora ci sto lavorando su, è giusto come dice yalla, cantala mentre suoni io pure ho fatto così, prima col tumbao poi col guaguancò e così via ma ci riesci solo se non ti arrendi perchè ovviamente all'inizio è molto difficile avere quell'indipendenza mentale tra canto e suono...
buon lavoro
buon lavoro
...yalla ma tu non vai in ferie? non lo dico perchè voglio liquidarti
ma è da qualche settimana che il forum è quasi morto perchè giustamente tutti sono in vacanza, ma tu ci sei sempre, non ci abbandoni mai...oppure vi date il cambio con il maestro shaddy, torna lui e parti tu?
Sono contento della tua continua presenza e ti ringrazio anche da parte di tutti...

Sono contento della tua continua presenza e ti ringrazio anche da parte di tutti...
CIAO yalla hai centrato proprio quello che volevo dire io intendevo sapere il tempo che ci vuole per acquisire la clave musicalmente cioè quando si riesce a sentirsela dentro..CMQ la clave se la sento distintamente riesco a seguirla tutte due S. e G.. AHH.. i preziosi consigli che tu mi hai dato li stavo gia seguendo solo uno pero non faccio che reputo molto inportante e che mi hai fatto notare (un minimo di conoscenza degli accompagnamenti del timbales ) OGGI però alezione per coincidenza il mio maestro mi ha scritto sia la cascara e la figura della contro campana è quella che intendevi yalla ..? cmq GRAZIE MOLTISSIMO X LA TUA DISPONIBILITA . AHH e se hai dei consigli li accetto volentieri .........
GRAZIE ANCHE A TE GlaCo x il supporto morale
GRAZIE ANCHE A TE GlaCo x il supporto morale
Eh caro il mio Clà, io le ferie le ho fatte ancora in giugno, e ormai le ho bell'e dimenticate.
Comunque Matteo, come vedi il discorso clave è "globale" cioè riferito a tutti gli strumenti e all'interazione tra di loro. Giustamente quindi il tuo insegnante ha cominciato a parlarti di cascara. Sono un po' perplesso sul fatto di averci messo anche la "contro-campana" che è una cosa che francamente lascerei per quando sei più esperto.
Un'ottima cosa sarebbe quella di qualcuno che ti suona una cascara (dritta e schietta, sempre uguale e senza altri strumenti) e tu provi a suonarci sopra la clave di tua iniziativa, senza nessun aiuto. Il difficile qui i primi tempi è capirne la direzione, ma come al solito con l'esercizio tutto migliora.
Buon lavoro!
Comunque Matteo, come vedi il discorso clave è "globale" cioè riferito a tutti gli strumenti e all'interazione tra di loro. Giustamente quindi il tuo insegnante ha cominciato a parlarti di cascara. Sono un po' perplesso sul fatto di averci messo anche la "contro-campana" che è una cosa che francamente lascerei per quando sei più esperto.
Un'ottima cosa sarebbe quella di qualcuno che ti suona una cascara (dritta e schietta, sempre uguale e senza altri strumenti) e tu provi a suonarci sopra la clave di tua iniziativa, senza nessun aiuto. Il difficile qui i primi tempi è capirne la direzione, ma come al solito con l'esercizio tutto migliora.
Buon lavoro!

"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
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Guest ha scritto:salve a tutti mi chiamo matteo e sono 5 mesi she ho iniziato a suonare le congas e una cosa che mi da piu preoccupazione e mi preme fortemente è la...CLAVE.. volevo sapere quanto tempo all'incirca ci vuole x avere un buon controllo della clave e sentirla anche quando non si sente(scus. x il gioco di parole)suonare facendo qualsiasi variazione possibile e saper riprendere la clave.
studiando quasi giornalmente. GRAZIE
Carissimo Matteo, in effetti ormai un po’ tutti gli amici del Forum conoscono il mio pensiero sulla Clave e naturalmente c’è chi è più o meno d’accordo.
Tuttavia il mio personalissimo consiglio è, approfondiscila, ma con la massima calma e tranquillità e soprattutto senza che in alcun modo possa diventare un ossessione o andare a scapito della precisione, della pulizia o della eterogeneità degli accompagnamenti, tutte caratteristiche che a lungo andare possono risultare senz’ altro più importanti della Clave.
In ogni caso, come ha detto giustamente il grande Ya’, (a proposito ciao vecchio) è solo ascoltando e riascoltando (e accompagnando) Musica Latina e Afrocubana che puoi iniziare comprendere non solo la Clave, ma più in generale anche tutti gli altri meccanismi che compongono lo stile di cui sopra, acquisendo una certa padronanza e facendo si che tali meccanismi diventino automatici anche nel tuo modo di sentire, vivere ed accompagnare i brani.
Comunque, soprattutto parlando di assoli e rifiniture quello che conta è soprattutto sapere sempre esattamente dove sta l’ “1 della battuta”, sentire e capire il tempo e il controtempo e avere una buona padronanza di terzinati e sincopati.
Anche perché se, come spero, un giorno ti ritroverai ad accompagnare un genere che non preveda un Tumbao o un Guaguanco’, dovrai comunque essere in grado di “entrare ed uscire” da qualunque ritmo per eseguire riff o assoli senza trovarti in difficoltà e senza dover pensare alla Clave che, ovviamente, nella stragrande maggioranza dei generi musicali non esiste!
Ciao.
Shaddy :;):
Shaddy
Ag vol dal capes...
Ag vol dal capes...
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