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Inviato: mer giu 08, 2005 1:53 pm
da rinoleo
leggevo con attenzione qualche partitura ma ragazzi non prendete come assolutamente giute le partiture che sono segnate per le congas.

Ci sono parecchi errori!!!!

per esempio la caratteristica della rumba columbia è la contrapposizione di 6/8 e 4/4 ovvero tutto che suona in 6/8 e il quinto improvvisa in 4/4, non come è scritto sul forum in 6/8.

poi nel guiro la conga fa quello che fa la tumba e la tumba il contrario, dovrebbe essere divisa la partitura in conga e tumba.

Queste informazioni a mio avviso sono assolutamente corrette perchè provengono dal mio grande maestro Amedeo Griffoni della scuola di musica di Jesi An e dal guru della musica afrocubana Roberto Mamei Evangelisti nonchè colui che oltre a essere un babalao e quindi l'unico che può suonare le batà per gli eventi sacri a cuba ha suonato con personaggi tipo changuito, patato e i più grandi musicisti in assoluto cubani.

Dobbiamo vantare il fatto di avere in Italia un percussionista sulla musica afrocubana come lui.

Inviato: mer giu 08, 2005 2:39 pm
da BICIO
Beh i fraseggi in 4/4 sui 6/8 e viceversa possono essere scritti in due modi diversi o in terzine o in ottavi mantenendo pero' il logico contrasto fra i due .

Inviato: mer giu 08, 2005 2:49 pm
da Ale
Queste informazioni a mio avviso sono assolutamente corrette perchè provengono dal mio grande maestro Amedeo Griffoni della scuola di musica di Jesi An e dal guru della musica afrocubana Roberto Mamei Evangelisti nonchè colui che oltre a essere un babalao e quindi l'unico che può suonare le batà per gli eventi sacri a cuba ha suonato con personaggi tipo changuito, patato e i più grandi musicisti in assoluto cubani.

Dobbiamo vantare il fatto di avere in Italia un percussionista sulla musica afrocubana come lui.


...perchè dobbiamo sempre arrivare a considerare un Maestro come un Dio?? ???
Con tutto il rispetto possibile ed immaginabile!

Inviato: mer giu 08, 2005 2:59 pm
da olindozo
Se sia corretto o meno scrivere in 6/8 o 4/4 alcune partiture, non lo so. Tuttavia ritengo che se il risultato alla fine è lo stesso (e ritengo che sia così) è indifferente scrivere un ritmo in un modo o in un altro. Poi, non dimentichiamo che la scrittura musicale è una convenzione nostra e quando questi ritmi sono nati si trovavano solo nella mente di chi suonava senza interessarsi minimamente dei 6/8 o 4/4.
Ciao :;):

Inviato: gio giu 09, 2005 7:37 am
da xavier
tanto di cappello, e di capello, al maestro roberto evangelisti, che ha tenuto una clinic recentemente a jesi a cui purtroppo nn ho potuto partecipare.

il mio personalissimo punto di vista quando vedo/ascolto qsti "guru" è di prendere quello che dicono come la bibbia, nel senso di tenerla sempre a portata di comodino nei momenti di dubbio, ma la realtà nostra, quella di jesi anzihè di milano o caltanissetta, è diversa.

e poi c'ho stò maledetto vizio quando suono di distrarmi ogni volta che passa una bella gnocca, e su qsta cosa, mi sa, che nn c'è evangelisti che tenga :)

Inviato: gio giu 09, 2005 8:15 pm
da rinoleo
sull'improvvisazione in 6/8 o 4/4 non c'è molta differenza, il caso di massimo riferimento in questo è il jazz ma nella rumba scrivere 4/4 significa far rispettare due giri pari ad un ritmo (fatto in levare) sulla quale il quintero fa i fraseggi. E' ovvio che in 6/8 la cosa cambia.

Inoltre è giustissimo non considerare i maestri degli dei ma se poi le cose che ti dicono le senti sui dischi (monequitos de matanzas, afro cuba de matanzas e rapsodia rumbera) che sono gruppi di musica folcklorica cubana allora vuol dire che queste informazioni sono fondate.

Inviato: gio giu 09, 2005 8:34 pm
da rinoleo
dimenticavo...

una cosa giustissima l'ha detta Olidonzo e, continuando il suo discorso la musica folckorica cubana se proprio vogliamo mettere i puntini sulle i non dovrebbe essere neanche scritta, se poi uno scrive pazzo invece di scrivere palazzo e non ci scrive un pò di storia, e queste partiture vengono diffuse come se stessimo suonando sul pop o sulla salsa siamo in chiara evidenza di scarsa informazione.