SANTERIA X BIGBAMBOO - INFORMAZIONI
ciao big, sempre pronto a mettere a disposizione, di chi è interessato, le mie modeste conoscenze, provo innanzitutto a capire di cosa hai realmente bisogno. io non ho nessuna difficoltà a dirti che sono seriamente coinvolto nella cosa e questo ha fatto si che la abbia dovuta studiare a fondo fino a farla diventare un mio stile di vita; siccome l'argomento è di una vastità e di una complessità enormi, vorrei capire se la tua curiosità è di tipo semplicemente antropologico/musicale o altro. a tua disposizione per qualunque informazione.
piero
ciao Kaba! innanzi tutto grazie per la gentilezza!
poi io sono uno studente del DAMS(discipline d'arte musica e spettacolo) e da quando ho seguito il corso di Civiltà musicale afroamericana (improntato allo studio della musica jazz)ho iniziato ad interessarmi anche all'etnomusicologia che probabilmente diventerà la mia specializzazione! ora, sono totalmente digiuno di notizie sulla Santeria e mi basterebbe avere qualche informazione magari qualche paginetta che mi illustri in maniera generale l'argomento e poi da lì ti potrei chiedere maggiori informazioni e chiarimenti! chissa magari potrebbe diventare un mio approfondimento mei prossimi esami!
grazie!!!
poi io sono uno studente del DAMS(discipline d'arte musica e spettacolo) e da quando ho seguito il corso di Civiltà musicale afroamericana (improntato allo studio della musica jazz)ho iniziato ad interessarmi anche all'etnomusicologia che probabilmente diventerà la mia specializzazione! ora, sono totalmente digiuno di notizie sulla Santeria e mi basterebbe avere qualche informazione magari qualche paginetta che mi illustri in maniera generale l'argomento e poi da lì ti potrei chiedere maggiori informazioni e chiarimenti! chissa magari potrebbe diventare un mio approfondimento mei prossimi esami!
grazie!!!
ciao big; come ti dicevo l'argomento è davvero vasto e complesso, tante sono le implicazioni di natura antropologica, storica, esoterico-religiosa e persino politiche; ti consiglierò qualche testo adatto a chi è a digiuno assoluto della materia ma, per non incasinarti e lasciarti capire se la cosa ti interessa veramente, forse è meglio se provo a farti un quadro molto sintetico:
Tratta degli schiavi: quantità enormi di africani vengono strappati alla loro terra e portati in cattività tra stati uniti e brasile; il "serbatoio" di approvigionamento di questa immensa massa di carne d macello era tutta quella fascia che abbracciava il golfo di guinea (nigeria, togo, benin) fino al congo e angola. etnie diverse, spesso in guerra fra loro, facenti comunque parte di strutture sociali avanzatissime dal punto di vista artistico/culturale e di organizzazione sociale. comunque le due etnie più grosse e importanti, almeno per cuba, furono gli Yoruba e Congo/Bantù: furono queste due razze a determinare l'esistenza delle due più importanti forme religiose di antecedente africano: la santeria o regla de ocha e il palo monte con le sue sottodenominazioni.
la santeria nasce dall'incontro delle numerose espressioni religiose degli schiavi e il cattolicesimo dei dominatori: ai neri, almeno all'inizio, venne proibito di esericitare i loro culti e vennero loro imposte conversioni forzate; furono così costretti a fare di necessità virtù, continuando ad adorare le loro divinità ancestali ma dandogli la forma dei santi cattolici: ecco che Changò, divinità del fuoco e dei tamburi ,era Santa Barbara, Ogun diventava S.Pietro, Sant'Antonio era Elegguà e via di seguito. ecco perchè la santeria viene definita da molti studiosi una religione sincretica o transculturale da altri, tipo Ortiz.
dal punto di vista religioso l'articolazione è all'incirca questa:
un Dio unico e Supremo con te diverse espressioni (Oloddumare, Olofi e Olorum) che non si cura affatto di cose terrene e con il quale non è possibile comunicare;
un ricco pantheon di divinità, gli Orichas, vere e proprie emanazioni divine, espressioni delle forze della natura, che Oloddumare ha posto come intermediari tra lui e gli uomini;
gli antenati morti (EGGUNS) ai quali vengono date la stessa considerazione e devozione degli Orichas.
ognuno di noi è figlio di uno di questi dei africani e può scoprire quale solo attraverso un complesso sistema di iniziazioni ultima delle quali l'Asiento o Fare il Santo, che è quella che ti rende Santero nel vero senso della parola.
Le figure gerarchicamente più rappresentative sono il Santero e il Babalawo, diverse e complementari: Santero è chiunque abbia fatto Santo, Babalawo lo si diventa perchè scelti da Orula in persona che è l'Oricha della divinazione e del destino umano. in Italia abbiamo almeno 3 grandi e conosciuti percussionisti di caratura internazionale che sono dei Babalawos e parecchi altri che sono Santeri; non faccio nomi per ovvi motivi.
Le principali forme di avvicinamento iniziatico sono:
I COLLARES. collane di perline con i colori e i numeri degli orichas principali; è un iniziazione relativamente sempliche e non troppo vincolante; i collares vengono considerati da chi crede una buone protezione da influssi negativi e malattie
La MANO DI ORULA cerimonia più complessa ed importante, nella quale grazie all'incontro con Orula si viene a conoscenza del proprio Oricha tutelare; dura 3 giorni ed è segretissima.
L'ASIENTO: la più importante, dura 7 giorni, ti viene dato il tuo Santo e diventi iyawò per un anno, condizione nella quale devi rispettare, appunto per un anno, una serie di regole quali essere vestito solo di bianco, non uscire di notte, non guardarti allo specchio, evitare i contatti fisici il più possibile.
la comunicazione con gli Orichas e con gli Eggun avviene tramite la lettura del Cocco (obì) e delle conchiglie (diloggun) se è un Santero a praticare, se si tratta di un Babalawo userà il Tablero de Ifà che è una sua
prerogativa.
Un altro elemento importante è la conoscenza di un numero infinito di patakis, storie allegoriche sulla vita degli Orichas, vere e proprie perle di saggezza antica che possono essere argomento di riflessione e meditazione; anche una grande conoscenza di erbe, piante e arbusti è fondamentale: ogni rito e ogni Oricha ha le sue piante.
Nei riti la musica e il ballo sono fondamentali, perchè sono vere e proprie sedute di conversazione con le divinità Yoruba. gli strumenti più importanti sono i tre tambores Batà (iyà, itotele e okonkolo) sempre suonati da tre tamboreros iniziati e giurati ad Ana, la divinità che vive dentro i tamburi, maracas, guiros e chekerè insieme ai tamburi bembè e iyesà completano il quadro della strumentazione tipo, a seconda delle necessità; per esempio il BEMBE' di cui si parla tanto in questi giorni nel forum è una vera e propria festa in onore di uno o più Orichas, rito meno solenne di altri proprio perchè ai Santi non si deve chiedere niente di particolare se non farli divertire o ringraziarli per qualcosa che hanno fatto ottenere.
QUESTO che ti ho raccontato finora è un modestissimo riassunto di un argomento sul quale sono state scritte tonnallate di carta. non pretendo affatto di essere stato esaustivo ma solo averti fornito un inizio di un eventuale percorso culturale di approfondimento. achè para ti.
Tratta degli schiavi: quantità enormi di africani vengono strappati alla loro terra e portati in cattività tra stati uniti e brasile; il "serbatoio" di approvigionamento di questa immensa massa di carne d macello era tutta quella fascia che abbracciava il golfo di guinea (nigeria, togo, benin) fino al congo e angola. etnie diverse, spesso in guerra fra loro, facenti comunque parte di strutture sociali avanzatissime dal punto di vista artistico/culturale e di organizzazione sociale. comunque le due etnie più grosse e importanti, almeno per cuba, furono gli Yoruba e Congo/Bantù: furono queste due razze a determinare l'esistenza delle due più importanti forme religiose di antecedente africano: la santeria o regla de ocha e il palo monte con le sue sottodenominazioni.
la santeria nasce dall'incontro delle numerose espressioni religiose degli schiavi e il cattolicesimo dei dominatori: ai neri, almeno all'inizio, venne proibito di esericitare i loro culti e vennero loro imposte conversioni forzate; furono così costretti a fare di necessità virtù, continuando ad adorare le loro divinità ancestali ma dandogli la forma dei santi cattolici: ecco che Changò, divinità del fuoco e dei tamburi ,era Santa Barbara, Ogun diventava S.Pietro, Sant'Antonio era Elegguà e via di seguito. ecco perchè la santeria viene definita da molti studiosi una religione sincretica o transculturale da altri, tipo Ortiz.
dal punto di vista religioso l'articolazione è all'incirca questa:
un Dio unico e Supremo con te diverse espressioni (Oloddumare, Olofi e Olorum) che non si cura affatto di cose terrene e con il quale non è possibile comunicare;
un ricco pantheon di divinità, gli Orichas, vere e proprie emanazioni divine, espressioni delle forze della natura, che Oloddumare ha posto come intermediari tra lui e gli uomini;
gli antenati morti (EGGUNS) ai quali vengono date la stessa considerazione e devozione degli Orichas.
ognuno di noi è figlio di uno di questi dei africani e può scoprire quale solo attraverso un complesso sistema di iniziazioni ultima delle quali l'Asiento o Fare il Santo, che è quella che ti rende Santero nel vero senso della parola.
Le figure gerarchicamente più rappresentative sono il Santero e il Babalawo, diverse e complementari: Santero è chiunque abbia fatto Santo, Babalawo lo si diventa perchè scelti da Orula in persona che è l'Oricha della divinazione e del destino umano. in Italia abbiamo almeno 3 grandi e conosciuti percussionisti di caratura internazionale che sono dei Babalawos e parecchi altri che sono Santeri; non faccio nomi per ovvi motivi.
Le principali forme di avvicinamento iniziatico sono:
I COLLARES. collane di perline con i colori e i numeri degli orichas principali; è un iniziazione relativamente sempliche e non troppo vincolante; i collares vengono considerati da chi crede una buone protezione da influssi negativi e malattie
La MANO DI ORULA cerimonia più complessa ed importante, nella quale grazie all'incontro con Orula si viene a conoscenza del proprio Oricha tutelare; dura 3 giorni ed è segretissima.
L'ASIENTO: la più importante, dura 7 giorni, ti viene dato il tuo Santo e diventi iyawò per un anno, condizione nella quale devi rispettare, appunto per un anno, una serie di regole quali essere vestito solo di bianco, non uscire di notte, non guardarti allo specchio, evitare i contatti fisici il più possibile.
la comunicazione con gli Orichas e con gli Eggun avviene tramite la lettura del Cocco (obì) e delle conchiglie (diloggun) se è un Santero a praticare, se si tratta di un Babalawo userà il Tablero de Ifà che è una sua
prerogativa.
Un altro elemento importante è la conoscenza di un numero infinito di patakis, storie allegoriche sulla vita degli Orichas, vere e proprie perle di saggezza antica che possono essere argomento di riflessione e meditazione; anche una grande conoscenza di erbe, piante e arbusti è fondamentale: ogni rito e ogni Oricha ha le sue piante.
Nei riti la musica e il ballo sono fondamentali, perchè sono vere e proprie sedute di conversazione con le divinità Yoruba. gli strumenti più importanti sono i tre tambores Batà (iyà, itotele e okonkolo) sempre suonati da tre tamboreros iniziati e giurati ad Ana, la divinità che vive dentro i tamburi, maracas, guiros e chekerè insieme ai tamburi bembè e iyesà completano il quadro della strumentazione tipo, a seconda delle necessità; per esempio il BEMBE' di cui si parla tanto in questi giorni nel forum è una vera e propria festa in onore di uno o più Orichas, rito meno solenne di altri proprio perchè ai Santi non si deve chiedere niente di particolare se non farli divertire o ringraziarli per qualcosa che hanno fatto ottenere.
QUESTO che ti ho raccontato finora è un modestissimo riassunto di un argomento sul quale sono state scritte tonnallate di carta. non pretendo affatto di essere stato esaustivo ma solo averti fornito un inizio di un eventuale percorso culturale di approfondimento. achè para ti.
piero
non ti preoccupare big, non mi sono affatto sbattuto e non ho dovuto recuperare nessun materiale, ho solo cercato di mettere in ordine un po' di cose essenziali senza caricare elementi che possono "spaventare" chi è fuori dalla storia. approfitto per segnalarti l'unico testo tradotto in italiano che, nonostante susciti in me qualche perplessità, è l'unico che sviluppa l'argomento con una buona capacità di analisi e di esposizione, I SEGRETI DELLA SANTERIA di Migene Gonzales Wippler, Ed. ? non ricordo; se poi conosci lo spagnolo ricorda che
EL MONTE della grande Lidya Cabrera è una pietra miliare dell'antropologia mondiale. divertiti.
EL MONTE della grande Lidya Cabrera è una pietra miliare dell'antropologia mondiale. divertiti.
piero
ciao! già fatto! l'ho leta ieri sera! non credevo fosse una questione così complicata!
è parecchio strana come cosa però è interessante!
guarda caso dal tredici dicembre inizio il corso di spagnolo! magari alla fine del corso sarò in grado di leggere il libro!
intanto mi segno la bibliografia!
spero di avere il tempo per approfondire!
grazie ancora!
è parecchio strana come cosa però è interessante!
guarda caso dal tredici dicembre inizio il corso di spagnolo! magari alla fine del corso sarò in grado di leggere il libro!
intanto mi segno la bibliografia!
spero di avere il tempo per approfondire!
grazie ancora!
x bigbamboo: ti dico solo un un'ultima cosa: si è vero che per gente come noi, cresciuta all'ombra dell'educazione cattolica, una religione assolutamente animista può apparire strana, lo capisco; però una cosa bellissima questa ce l'ha: non c'è proselitismo e nessuno, dico nessuno in nessuna parte del mondo, cuba compresa, verrà mai a dirti:"entra nella santeria, o diventa palero"; è qualcosa che scopri e sei tu e solo tu che scegli di approfondire o meno la cosa; e soprattutto non devi chiedere a nessuno di entrare a farne parte nè dire che è la migliore religione del mondo; tant'è che la stragrande maggioranza dei cubani santeri è anche cattolica e va a messa la domenica mattina e la sera stessa al rito "pagano". non è meraviglioso?:D
piero
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