ESERCIZI PER CONGAS - ... ma non solo...

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conGhero
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Messaggioda conGhero » sab ago 18, 2007 7:01 pm

sbiccy...ma tu conosci mitokasamba ? ...con kal c'è la possibilità di vedere un po' di cose molto interessanti ...anche se trovi dei sostituti sono sempre percussionisti guidati da lui...
conGhero

Sbiccy
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Messaggioda Sbiccy » mar ago 21, 2007 10:18 am

Mitokasamba? Non ,non conosco.
Cos'e'? Forse un associazione-gruppo di milano?

shaddy
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Messaggioda shaddy » mer ago 29, 2007 10:32 am

Sbiccy ha scritto:Bhe...allora chiedo qualcosina...visto che mi è capitato di mettere le mani sulle congas ogni tanto ma non ho mai preso lezioni...ahime!

Ma nei colpi open e slap si usa anche il mignolo? Per lo slap( o meglio quella cosa che faccio io che mi pare si avvicini un po...) mi trovo comodo ad usarlo,un po anche nell open,ma riesco anche senza.
Non so,sul djembe(tecnica tradizionale del west africa) le dita sono piu o meno attaccate,ma il mignolo rimane leggermente fuori e non viene utilizzato per portare il colpo.
Sulle congas non ho mai capito...mi pare che certi lo usino e certi no...così come mi pare certi portino i colpi con le dita piu' unite di altri.

Un altra cosa che mi piacerebbe capire...quando ci si allena nel palmo-dita il colpo portato con le dita si ferma sulla pelle(come nel secondo movimento del tumbao dove poi la pelle dev essere stoppata) o le punta delle dita colpiscono e poi rimbalzano subito in modo che la mano si alzi e sia gia pronta per il colpo portato col palmo?

Sono dei dubbi un po così...difficile toglierseli senza maestro...ma per ora piu cose riesco a capire meglio è.
In realta ho gia in mente quali siano le cose giuste...ma magari mi sbaglio.

Grazie mille e a presto.
:D :;):

In generale la tecnica, definiamola così, "moderna", vorrebbe che, portando la maggiorparte dei colpi, la mano non modificasse la propria impostazione. Mentre una volta si tendeva a tenere le dita serrate, adesso molti Percussionisti tendono a tenere le dita semiaperte per tutti i colpi (vedi Hidalgo solo per citarne 1).
Questa pratica aiuta la scioltezza e la rilassatezza dell'esecuzione, e nulla toglie alla qualità del suono e dei colpi.
In effetti è vero che portanto l'Aperto con le dita chiuse il suono può sembrare un po' più "caldo", ma alla fine è sono una questione di abitudine, basta allenarsi a fondo a portarlo con le dita aperte e alla fine il suono caldo arriva che è un piacere.

Sha' :;):
Shaddy

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Sbiccy
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Messaggioda Sbiccy » dom set 02, 2007 3:31 pm

Sono perfettamente daccordo nel lasciare le dita "semiaperte" anche nell open...almeno io mi trovo bene così.
Grazie mille per i preziosi consigli e la gentilezza. :D

conGhero
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Messaggioda conGhero » dom set 02, 2007 4:48 pm

Mitokasamba è la prima associazione culturale milanese con lo scopo di promuovere la cultura del samba e quella dell'aggregazione (molto comune per i brasiliani),ma aldilà dei molteplici intenti dell'associazione per quelli artistici è degna di nota (su congaplace) sia per quanto riguarda la musica che le altre arti(danza,teatro..)che promuove.Personalmente il Mitoka ha rappresentato il mio primo approccio(tra il '92 e il '95) con le percussioni infatti è qui che ho conosciuto Gilson e Kal dos Santos due tra i soci fondatori.
Comunque vai sul sito del Mitoka che è in allestimento ma un'idea riesce a dartela...interessante il videoclip che presto magari mettiamo a disposizione di congaplace nella sezione "brasil"...ciao
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conGhero
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Messaggioda conGhero » ven set 21, 2007 1:24 am

...sono d'accordo anch'io ovviamente e infatti non è così spontaneo tenere le dita serrate probabilmente viene sottolineato di più nella tecnica brasiliana perchè fatta di colpi singoli e quindi meno articolata di quella caraibica...comunque in una fase di imprinting forse risulta più "didattico" almeno mi ricordo i miei primi open...con il riferimento della posizione esatta da assumere...ma è chiaro che con la pratica si preferisce avere sempre più rilassatezza nei gesti ed è normale che si tenda ad aprire leggermente le dita...anche a me lascia molto più tranquillo anche se non nascondo che ancora oggi quando studio per migliorare il gesto e la tecnica cerco di rilassarmi cercando le note con la mano rilassata ma con le dita sempre più serrate...sicuramente conta molto la forza dell'abitudine nel compiere un gesto...ma ci puoi giurare che Hidalgo(per citarne 1...) sa quel che fa...mi fa morire la sua tecnica,il suo gusto..è come una pietra miliare nel percorso dello studio delle congas. bon studio
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Sebastiano
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Messaggioda Sebastiano » ven set 21, 2007 9:27 am

Il fatto è che le dita andrebbero accostate, non serrate: serrarle significa irrigidirle, cosa accettabile tuttalpiù nell'esecuzione del tono basso; poi, ovviamente, parliamo di finezze; certo è che la maggioranza dei maestri cubani insegna a colpire a mano chiusa, limitando l'uso delle dita staccate eventualmente allo slap aperto; comunque, guardando con attenzione la maggioranza dei grandi tumbador (compreso Hidalgo) mi pare che prevalga di gran lunga l'uso della mano chiusa; d'altra parte è chiaro che con le dita accostate il suono risulterà più rotondo e pieno, è facilmente verificabile ed è didatticamente corretto, secondo il mio modesto parere, insegnare questa posizione che, vi assicuro, non provoca nessuna tensione o forzatura, ma da un "battente" più uniforme.
Sebastiano

shaddy
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Messaggioda shaddy » sab set 22, 2007 10:12 am

conGhero ha scritto:...ancora oggi quando studio per migliorare il gesto e la tecnica cerco di rilassarmi cercando le note con la mano rilassata ma con le dita sempre più serrate...sicuramente conta molto la forza dell'abitudine nel compiere un gesto...ma ci puoi giurare che Hidalgo (per citarne 1...) sa quel che fa...mi fa morire la sua tecnica,il suo gusto..è come una pietra miliare nel percorso dello studio delle congas. bon studio

In effetti probabilmente c'è un po' di confusione a causa delle terminologie utilizzate nelle descrizioni, che in certi casi hanno il medesimo significato, e in altri possono essere fuorvianti.
Ora, le dita "serrate" e cioè "attaccate tra loro in modo che non passi aria tra in dito e l'altro) andrebbero evitate. Questo semplicemente perchè potrebbero comportare un inutile irrigidimento della mano e, di conseguenza, anche del resto del braccio. Inoltre, dal momento che lo Slap a sua volta dovrebbe essere eseguito con le dite sempiaperte, richiederebbe un continuo ed inutile apri e chiudi durante l'esecuzione di colpi differenti.
Come non andrebbero utilizzate le dita troppo aperte, perchè comportano una perdita di pulizia e profondità del timbro sonoro. Le dita andrebbero "semi aperte" (alla hidalgo per intenderci) e dunque non si devono toccare tra loro, ma nemmeno essere troppo distanti.
Il risultato finale è semplicemente un suono che (all'inizio quando si sta ancora praticando) può risultare appena più "sporco" e "metallico", ma poi, con l'andare del tempo, risulta pulito e "rotondo" come con le dita chiuse. Pesonalmente eseguo l'Aperto indifferentemente in entrambi i modi (provenendo dalla cosiddetta "vecchia scuola" per anni l'ho eseguito quasi solo con le dita serrate e solo da una decina d'anni sfrutto maggiormente le dita semiaperte) e dal punto di vista sonoro non vi è praticamente differenza. Senza contare che quando si comincia a lavorare in velocità con continui scambi tra colpi Slap, Aperti ecc, l'evitare di modificare la postura della mano risulta assolutamente un vantaggio.

Hidalgo, in genarale, chiude le dita quasi esclusivamente per eseguire il BASSO e il "RUMBA SLAP" che è quello nel quale la mano che esegue lo Slap si sposta un po' verso l'esterno del Tamburo (in direzione del Conguero), ma per tutti gli altri colpi (Aperto, Slap ecc.) le dita sono quasi sempre semiaperte.

Aprirei solo una parentesi per quanto riguarda il Pollice, al quale pochi pensano, ma che è importantissimo, dal momento che in molti colpi (ad esempio eseguendo il manoteo) c'è chi tende a tenerlo addirittura sollevato provocando un'inutile ulteriore irrigidimento della mano, mentre andrebbe a sua volta tenuto "accostato" (e non serrato) alla mano. Purtroppo nel mio caso un viziaccio che mi porto dietro da più di 30 anni consiste ne tenerlo un po' aperto a "L" quando eseguo l'aperto (cosa che non andrebbe fatta), ma dal momento che non mi causa alcun problema me lo tengo.

Shà :;):




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