timbau rotto - come aggiustarlo

[fabrizio]

Allego la foto che mostra come riparare il fondo di un timbau che aveva parecchi problemi.
Non e' un lavoro impossibile, cautela fondamentale: lavorare in locale molto arieggiato ed adoperare i guanti...io non lo faccio, ma ormai son senza speranza.
Con un pezzo di carta vetrata dare una carteggiata leggera sulla parte interessata, per togliere sporcizia ed untume e per rendere piu' ruvida, e quindi piu' "adesiva", la superficie.
Mischiare resina e catalizzatore rispettando le dosi consigliate dalle istruzioni; io adopero come contenitore per il mischiaggio il sedere di una bottiglia di Coca Cola....e' robusto, non si scioglie e lo si puo' buttar via dopo l'uso senza pentimenti.
Spalmare con un pennello la parte in legno desiderata (unaventina di cm dovrebbe bastare) ed applicare la fibra di vetro che sara' stata in anticipo tagliata in quadrati o rettangoli (piu' o meno) da 6-7 cm di lato.
Detti quadrati dovranno essere di poco sovrapposti in modo da "legarsi" al meglio.
Applicarne 4 o 5 alla volta, dopodiche' con il pennello impregnato picchettare sui quadrati in modo da impregnarli perbene e togliere l'aria fra i vari strati.
Per sistemare una timba spaccata come quella della foto, ho applicato 2 strati di vetroresina.
E' molto importante che durante l'applicazione, si faccia sbordare un po' la lana di vetro (come nella foto), per rifilarla una volta perfettamente asciugata; questo permette di applicare lo stesso spessore fino al bordo dello strumento, diversamente si otterrebbero gli strati leggermente degradanti verso il bordo e quindi meno robusti.
Ci sono due tipi di lana di vetro: tessuto (intrecciato come fosse stoffa) e funky (in realta' non ricordo come si chiama) che si presenta come se avessero passato al mattarello delle fibre messe vicine disordinatamente.
Per i nostri usi e' meglio quest'ultima perche' e' meno rigida e piu' si adegua alle rotondita' dei nostri beneamati strumenti.
Alla fine il pennello si pulisce con diluente nitro.
E' consigliabile stringere intorno alla parte da curare (prima di iniziare l'operazione) un grosso elastico (tipo quelli da portapacchi auto) o cinghia regolabile; questo perche' c'e' sempre il rischio che nella foga resinante si allarghi la spaccatura (se c'e') falsando le misure originali ed ottenendo una riparazione troppo visibile.
Anche se questa operazione e' semplice da fare e richiede un minimo di manualita', bisogna sempre cercare trattare gli strumenti in modo da evitare queste emergenze......

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