ACCORDATURA - ACCORDATURA
hei stai sereno!!!! innanzi tutto voglio dirti che non esiste una regola benprecisa per accordare le congas, diciamo che si va ad "orecchio", nel senso che dipende dal gusto, dall'esperienza, dalla tecnica, dal tocco e sopratutto dalle sonorità che si vogliono ottenere; in linea di principio posso consigliarti un'accordatura in RE, SI e SOL, ma ti ripeto che è questione di gusti. Due consigli sucuri posso però darteli: innanzi tutto bada sempre a tirare le pelli avvitando un tirante dopo l'altro e non a croce come nella batteria; l'open tone deve risultare sempre abbastanza prolungato, se si stoppa o il suono risulta poco "morbido" vuol dire che hai esagerato!; quando hai finito di tirare la pelle, dai dei colpetti in prossimità dei tiranti e verifica se hai tirato uniformemente;allenta sempre le pelli dopo aver suonato...e.... nel dubbio SUONA!!!
Spero di esserti stato utile, comunque siamo sempre quì!!!
Spero di esserti stato utile, comunque siamo sempre quì!!!
Perfettamente d'accordo! Approvo e sottoscrivo. E aggiungo un paio di cose: sicuramente un tirante alla volta, okkio: mezzo giro di chiave alla volta, non tirare tutto un tirante prima di passare al successivo! E poi: se le pelli sono nuove o seminuove probabilmente tirando sentirai dei "crack!" anche abbastanza forti - non ti preoccupare, è la pelle che va al suo posto, non stai rompendo nulla!
E' importante allentare le pelli quando non si suona, per evitare che la "bocca" dei fusti si ovalizzi. Basterà dare qualche goccina di olio lubrificante alle filettature dei tiranti per non avere nessun problema.
Anzi già che ci sei, dimmi esattamente che tipo di congas hai, magari possiamo darti ulteriori consigli...
Pe' quassicosa.. a esposizio'!
CIAO

E' importante allentare le pelli quando non si suona, per evitare che la "bocca" dei fusti si ovalizzi. Basterà dare qualche goccina di olio lubrificante alle filettature dei tiranti per non avere nessun problema.
Anzi già che ci sei, dimmi esattamente che tipo di congas hai, magari possiamo darti ulteriori consigli...

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Guest ha scritto:AIUTO!!!!!!!!! NN SO COME SI ACCORDANO LE CONGAS, NN SO NULLA DI MUSICA . HO UN SET D 3 CONGAS FORSE L'UNICO AIUTO CHE HO è UN'ORGANO ELETRONICO .AIUTATEMI VI PREGO ALTRIMENTI NN POSSO SUONARE!!!!!!!!!!
Carissimo Jack Mcquak, il fatto che tu non conosca una nota di musica non è un problema, ma il fatto che ti trovi con tre congas davanti e non sai dove mettere le mani mi fa pensare che forse il tuo problema principale non sia come accordare lo strumento, ma trovare un buon maestro che ti dia qualche dritta anche su come suonarlo!



Comunque, venendo all’accordatura, le Congas, come ogni altro strumento, devono essere accordate e per farlo bisogna rispettare delle regole ben precise soprattutto per quanto riguarda l’aspetto melodico e musicale dello strumento ancor prima di quello tecnico.
Probabilmente avendo un set costituito da 3 tamburi avrai Quinto ( il più piccolo che terrai al centro davanti a te) Conga ( quello medio da posizionare a sinistra del Quinto) e Tumbadora ( il più grande che va alla destra del Quinto).
Ci sarebbero anche altre posizioni ma per ora mettile cosi che va bene.
Detto questo vediamo in particolare i metodi di accordatura e l’intonazione da dare ad ogni tamburo.
In genere le Congas hanno un intervallo abbastanza stretto (al contrario dei Bongos che devono essere accordati con il Macho (Bongo piccolo) acutissimo e l’Hembra (Bongo Grande) abbastanza grave) e se possiedi un organo elettronico puoi utilizzarlo per trovare più facilmente le note di riferimento che in genere sono:
MI o RE per il Quinto, SI oppure LA per la Conga e SOL per la Tumbadora.
In realtà questo o un altro tipo di intonazione come ad esempio FA per il Quinto, RE per la Conga e SI o LA per la Tumbadora, non dipendono tanto dal tuo gusto personale, quanto e soprattutto dal genere musicale che devi affrontare!
Suonando Salsa, o Jazz infatti ti consiglio di orientarti verso un’intonazione intermedia prediligendo note medio basse e dunque l’accordatura Quinto in RE, Conga in SI o LA e Tumba in SOL o FA va benissimo.
Accompagnando Rock, Funky, Latin Jazz o altri generi più “da Tiro” invece ti puoi assestare su accordature più acute.
Comunque se acquisisci una buona tecnica soprattutto per quanto riguarda l’esecuzione degli Slap, un intonazione media ti permette di affrontare la maggior parte delle situazioni.
Venendo alla parte “meccanica” suonando l’APERTO la nota deve risultare netta e ben comprensibile su tutti i tamburi e, possibilmente, deve durare qualche frazione di secondo.
Fai attenzione perché suonando con lo strumento appoggiato atterra il suono viene penalizzato, diventando più corto e secco, a causa della chiusura del buco di sfiato. Questo comporta inoltre un’evidente differenza di intonazione a seconda che il foro sia aperto, semichiuso o completamente chiuso.
Dal momento che la posizione del tamburo centrale (nel tuo caso penso il Quinto) è leggermente piegato in avanti, mentre lo accordi ascolta l’intonazione piegandolo altrimenti le note risultano diverse.
Quando accordi cerca di stringere i “Tiranti” gradualmente ed in modo omogeneo, ricordandoti quello di partenza, e dando di volta in volta un giro di chiave per ogni tirante per poi passare a quello successivo.
Per evitare che il cerchio prenda una forma storta quando inizi ad accordare, partendo dalla pelle completamente lenta, stringi i tiranti a posizioni incrociate anziché uno di seguito all’altro fino a quando le viti non cominciano ad esercitare un leggero sforzo dopodiché procedi tirandoli uno dopo l’altro seguendo il senso antiorario.
Ascolta di tanto in tanto il suono dello strumento sino a raggiungere la nota desiderata.
Dopo aver tirato le pelli e trovato la giusta intonazione picchia il centro del tamburo con qualche pugno o col palmo della mano in modo abbastanza energico, sentirai che cedono un po’, dopodiché procedi ad affinare definitivamente l’intonazione con ½ giro di chiave per ogni tirante.
Fino a quando non siete in grado di accordare senza bisogno di punti di riferimento, per trovare il giusto intervallo di nota tra un tamburo e l’altro oltre che dal tuo Organo puoi prendere spunto da qualche Brano, magari di Musica Latina, nel quale suonino le Congas, cercando di isolare il suono dello strumento e provando ad accordare con le stesse intonazioni nelle quali sono accordate le Congas di quel Pezzo.
Molte case consigliano di allentare la pelle ogni volta che si finisce di suonare, non solo per preservare la membrana, ma anche per evitare la deformazione della filettatura dei tiranti sottoposti ad un notevole sforzo soprattutto nel Quinto e nella Conga.
In realtà su questo punto esistono differenti pareri, in quanto c’è chi sostiene non solo che lasciare la pelle sempre in tensione contribuisca a migliorare le stabilità dell’ accordatura, ma che lo “sfregamento” della pelle sul bordo ogni volta che la molli e la tiri può produrre abrasioni all’interno della stessa nel punto di appoggio.
Inoltre con l’andare del tempo anche stringere e tirare in continuazione può causare qualche problema alla filettatura dei tiranti, e se provi ad informarti sui pezzi di ricambio dei blocchi…
Per quella che può essere la mia esperienza posso dirti che ho tenuto un paio di Congas sempre accordate, senza mai allentarle, per più di 10 anni e alla fine le ho vendute ad un mio allievo che suonavano sempre da paura e con le pelli ancora in ottime condizioni.
Non dico che devi arrivare a questo, ma se comunque opti per la tattica del “Tira e Molla” per comodità ti consiglio di non “mollare” completamente le pelli, ma il Quinto di tre giri di chiave per ogni tirante la Conga di due e la Tumbadora di uno, in modo che, quando la volta successiva dovrai tirarli, ti basterà stringerli con uno (T), due © e tre giri (Q) e l’accordatura sarà pressoché la medesima.
Naturalmente l’intonazione andrà aggiustata, di poco, volta per volta.
Comunque ricordati del consiglio di ascoltare alcuni di musica dove suonano le Congas e prova ad ottenere quelle intonazioni, ti serve per affinare l’orecchio e per capire come “parlano” le Tumbadoras!
Alla prossima.
Shaddy.
Shaddy
Ag vol dal capes...
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