Vibrazione sulla pelle - cumm' se fà?

[shaddy]

madoooooonnami, sha' complimentissimi per la spiegazione del vibrato sulle congas, davvero non percepivo una delucidazione più chiara e dettagliata dalle ultime lezioni di topografia al geometra tanto tempo fa!!!!

su una cosa però mi permetterei di aggiungere qualcosa, peraza ok, hidalgo per carità, aguabella ok, ma non dimentichiamoci assolutamente carlos patato valdez, che in quanto a melodia ha fatto veramente scuola.
vi invito all'ascolto di ritmo y candela con changuito e vilatò, ed a patato e totico, per delle registrazioni verve di tanto tempo fa...
poi ancora vi invito a non dimenticare tutta la scuola nuyoriquena degli anni settanta, il conguero cortijo, portoricano, quello dei seguida, ed i vari maghi della fania, alcuni hanno davvero scritto pagine allucinanti dell groove cubano, per non parlare poi dei rumberos cubani che poi ci inoltriamo in approfondimenti a me ancora oscuri.

cmq che bello sto forum, mi sento a casa. ho sentito un po di dialetto napolenho, qualcuno e di napoli li tra di voi? fatemi sapere
un'abbraccio

Heilà Cosaltro, grazie per il complimento, in realtà è stato bravo Marquito a mettere in pratica il tutto.
Venendo ai grandi nomi che hai citato, sono daccordo che ci sono tanti maestri e se parliamo di Pionieri Patato è sicuramente uno di quelli da mettere avanti a tutti, ma con il mio elenchino ho voluto semplicemente far presente quali fossero alcuni dei miei Congueri preferiti, e purtroppo Patato non figura fra questi, anche se riconosco il suo grande valore tecnico e stilistico.
Peraltro ho vari CD suoi, come dei Fania e di tanti altri vecchi percussionisti, tra cui un intero cofanetto dedicato a Chano Pozo che ripercorre tutta la sua breve, ma intensa carriera.

Shaddy

[yalla!]

Ehilalà! Mi trovo d'accordo con Shaddy, per quel poco di cui ho esperienza: ho comprato l'anno scorso il Cd di Patato "Unico y diferente" - bravissimo, fenomenale, ovviamente tecnica, stile, arte da vendere. Ma non mi ha entusiasmato, mi dà l'impressione di suonare "troppo"... francamente - ad esempio - fare un bolero con conga e 4 tumbadoras sarà anche tanto melodico ma riempie troppo. E comunque tutto il CD non lo ascolto volentieri, chissà.
Occhio però... , eh! Se solo avessi un decimo delle qualità di Patato...

[cosaltro]

molto molto particolare il cofanetto di pozo, penso sia un bel cimelio, che solo gli intenditori di uncerto tipo di linguaggio possano capire.
Parlo del linguaggio improvvisativo di chano pozo , molto ma molto legato all guaguancò ed alla comparsa cubana, il classico stile improvvisativo dei cubani che suonano il loro strumento, un po come ascoltare un solo di quel particolare suonatore di cornetta nelle orchestre di new orleans alla fine degli anni venti.
penso che la cosa meravigliosa del linguaggio di chano pozo sia il fatto di aver saputo adattare il modo di suonare "cubano" su un jazz che prima di cubano non aveva presente nulla. in quel cofanetto a me è particolarmente piaciuto il cd dedicato alla comparsa, con tutti i temi del carnevale habanero... pozo era dell' avana se non mi sbaglio, ecco è tutto li il gusto, saper assaporare il significato di quel modo di suonare in quel determinato stile.
per quanto riguarda patato, il disco unico e differente , è stata secondo me un'operazione commerciale per commemorare la grande figuara di patato, un po come la sua partecipazione come guiro all'interno della rumba di puntilla rios, un po come mito che stava li in maniera del tutto rappresentativa, non dimentichiamoci che ha pure i suoi bei 70 anni cacchio ed a quell'età menare le mani sui tamburi diventa parecchio faticoso no? è bello ascoltare le vecchie registrazioni di patato come quelle che ho citato nell'altro post, quelle si che sono geniali, oppure come nel primo dei conga king, nel primo pezzo il primo solo lo fa proprio lui... tecnica zero, pulizia dei suoni nemmeno a parlarne, ma è davvero bello come usa quella marea di suoni che escono dalle sue mani.... a me fa impazzire!!!! Davvero!
poi noto che in quel disco anche hidalgo fa molto meno il pirotecnico, e come volesse mettersi in gioco di affianco ai suoi anziani colleghi, avendo come armi i stessi mezzi dei suoi compari.... la fantasia.
Ed è qui che casca l'asino, è per questo motivo che mi commuovo quando sento un solo fatto dal vecchiarello con la coppolella, fantastico!
penso che lo scettro di fantasioso conguero di oggi lo si debba dare ad angà, che nol video, sa essere davvero molto funk!

quei dischi che ho citato li dovete ascoltare assolutamente, chedo che in rete ci sia qualcosa, sennò sarà un mio piacere immenso farveli sentire o farvene una copia... credo che non dia fastidio a nessuno no?

vi abbraccio cari
cosaltro@email.it
questa è la mia mail, e la controllo molte volte al di, per chi volesse comunicare con me in maniera diretta, per me sarà un' immenso piacere

[yalla!]

Ragà mi avete convinto.... domani vado "dal baffo" (il mitico Rock & Jazz Emporio, l'unico negozio di dischi di Verona e dintorni dove trovi davvero tutto) - e costi quel che costi mi prendo il cofanetto di Pozo.
P.S.L il "baffo" è un mito... sa tutto... tu vai dentro, gli canticchi un motivetto o gli spari un nome sconosciuto e lui ti tira fuori tutti i dischi....

[shaddy]

molto molto particolare il cofanetto di pozo, penso sia un bel cimelio, che solo gli intenditori di uncerto tipo di linguaggio possano capire.
Parlo del linguaggio improvvisativo di chano pozo , molto ma molto legato all guaguancò ed alla comparsa cubana, il classico stile improvvisativo dei cubani che suonano il loro strumento, un po come ascoltare un solo di quel particolare suonatore di cornetta nelle orchestre di new orleans alla fine degli anni venti.
penso che la cosa meravigliosa del linguaggio di chano pozo sia il fatto di aver saputo adattare il modo di suonare "cubano" su un jazz che prima di cubano non aveva presente nulla. in quel cofanetto a me è particolarmente piaciuto il cd dedicato alla comparsa, con tutti i temi del carnevale habanero... pozo era dell' avana se non mi sbaglio, ecco è tutto li il gusto, saper assaporare il significato di quel modo di suonare in quel determinato stile.
per quanto riguarda patato, il disco unico e differente , è stata secondo me un'operazione commerciale per commemorare la grande figuara di patato, un po come la sua partecipazione come guiro all'interno della rumba di puntilla rios, un po come mito che stava li in maniera del tutto rappresentativa, non dimentichiamoci che ha pure i suoi bei 70 anni cacchio ed a quell'età menare le mani sui tamburi diventa parecchio faticoso no? è bello ascoltare le vecchie registrazioni di patato come quelle che ho citato nell'altro post, quelle si che sono geniali, oppure come nel primo dei conga king, nel primo pezzo il primo solo lo fa proprio lui... tecnica zero, pulizia dei suoni nemmeno a parlarne, ma è davvero bello come usa quella marea di suoni che escono dalle sue mani.... a me fa impazzire!!!! Davvero!
poi noto che in quel disco anche hidalgo fa molto meno il pirotecnico, e come volesse mettersi in gioco di affianco ai suoi anziani colleghi, avendo come armi i stessi mezzi dei suoi compari.... la fantasia.
Ed è qui che casca l'asino, è per questo motivo che mi commuovo quando sento un solo fatto dal vecchiarello con la coppolella, fantastico!
penso che lo scettro di fantasioso conguero di oggi lo si debba dare ad angà, che nol video, sa essere davvero molto funk!

quei dischi che ho citato li dovete ascoltare assolutamente, chedo che in rete ci sia qualcosa, sennò sarà un mio piacere immenso farveli sentire o farvene una copia... credo che non dia fastidio a nessuno no?

vi abbraccio cari
cosaltro@email.it
questa è la mia mail, e la controllo molte volte al di, per chi volesse comunicare con me in maniera diretta, per me sarà un' immenso piacere

Carissimo Cosaltro, ho sia il primo che il secondo Conga Kings e ho anche il video di Anga Diaz.
Quest’ ultimo ti confesso che non mi entusiasma ne’ dal punto di vista stilistico ne’ dal punto di vista creativo. Tra l’altro ho anche un CD dove suona come Conguero.
E’ sicuramente bravo ed ha una buona indipendenza, ma ripeto, opinione personalissima, non mi fa impazzire.
Per quanto riguarda gli assoli di Conga King ed è sempre un mio personalissimo parere, credo che al giorno d’oggi non esista un Conguero più fantasioso di Hidalgo, esasperatamente tecnico e freddo fin che vuoi, ma in grado di creare in ogni assolo una quantità spaventosa di riff e figurazioni sempre diversi, sempre nuovi e comunicativi viaggiando sui tamburi e sfruttandoli all’inverosimile.
Dunque è molto difficile che possa in alcun modo trovarsi in difficoltà non solo di fronta e Patato, ma a qualunque altro Conguero. E torno a ripetere, non sono un suo fan, ma mi limito semplicemente a giudicarlo da un punto di vista tecnico, stilistico e musicale.
Credo che sui due Conga King Hidalgo si trattenga semplicemente per non “massacrare” (in senso figurato s’intende) i due pur bravi e fantasiosi vecchietti.
Se trovassi la lampada con un genio che mi chiedesse 1 cosa che vorrei avere di Hidalgo non direi la tecnica che con tanta pratica ed allenamento (forse vivendo 2/3 vite ) si può acquisire, ma la creatività!
Poi anche io ho apprezzato gli assoli o gli accompagnamenti di Patato su certi CD o la performance di Tata Guines sul video di Bobby Sanabria, ma è un po’ come guardare le vecchie foto in bianco e nero fatte dai grandi pionieri della Fotografia, è vero che hanno un fascino ed un atmosfera straordinarie e che senza di loro oggi non saremmo alle macchine digitali, ma ciò che possono esprimere i fotografi di oggi dal punto di vista tecnico e creativo è un’altra cosa. Sia a colori che in bianco e nero.
Ripeto, opinione personale.

Shaddy