Pelle su pelle - Quello che piu' conta sono le pelli

[mambo60]

Sono abbastanza nuovo su questo forum, ma sono circa 30 anni che suono percussioni, leggo diversi topic in questa sezione in cui si chiede e si valuta se un modello di congas sia valido o meglio di un altro...
Dalla mia esperianza voglio dire che quando compri uno strumento ha un suono, ma quando poi gli cambi le pelli ridicole che montano di fabbrica, cambia totalmente il suono e che la mia ricerca piu' accurata e' sulle pelli piu' che su il modello e la marca.
Io ho due mainl professianal tumbadora e congas , una vecchia congas pj e un quinto della lp in legno.
Ma quello che contraddistingue il diverso suono degli strumenti sono soprattutto le pelli che sono montate sopra, e la tumba che suona "meglio" e' solo quella con la pelle migliore.
Purtroppo e' molto difficile trovare pelli spesse e dure uniformi di spessore e francamente non capisco perche' sia cosi' difficile per un qualcosa che poi costa intormo alle 40 euro quando abbiamo gia' speso 400 e passa euro per il fusto....
Non capisco neanche perche le case produttrici si ostinano
montare pelli ridicole, quando una pelle buona, a noi che non le compriamo in serie costa 40 euro figurarsi a una casa che le prende in stock, mentre una tumba intera costa invece 4 5 o 600 euro. Basterebbe aggiungere quei 30 40 euro e avere uno strumento che pero' suona in modo totalmente diverso da quelli che si possono sentire in un negozio di musica.

[nikmm]

Ciao.Penso che tutti riconoscano che il 60-70 % del suono dipenda dalla pelle.
Perche' le industrie non considerano prioritario questo fatto ?
Perche' i percussionisti gli strumenti li acquistano ugualmente.
Perche' la ditta xyz dovrebbe investire assumendo personale sul posto,addetti alla scelta e alla lavorazione,esperti che si preoccupano di montare spessori diversi sui vari tamburi ?
Io ammetto di non avere mai montato una pelle "artigianale " e so che non e' facile trovarle di qualita'.
Negli ultimi anni ho visto delle pelli assolutamente inadeguate montate sulle tumbe LP,ma non solo.
In negozio,se vuoi le ordini e non sai cosa ti arriva.
Sulle congas che ho preso di recente ( le Meinl woodcraft e le Lp palladium ) non si puo' dire che le pelli siano indecenti , certo bisognerebbe provarle con altre pelli.....

[shaddy]

E' senz'altro vero che le pelli possono fare la differenza, in particolare in negativo quando non sono adeguate alla qualità dello Strumento. E' vero anche però che quel 30 - 40% di margine al quale fa riferimento Nik, è dato anche dal Tamburo.
Infatti il Fusto conta, la Forma conta, il Cerchio conta, le Meccaniche contano, il tipo di Legno conta, persino l'altezza dei Tamburi conta, insomma, tutto conta.
Sul fatto che le pelli buone facciano suonare bene o meglio un Tamburo, non si discute, ma è vero anche che ci sono case che talvolta arrivano a motare pelli fin troppo spesse, rendendo le Congas difficili da suonare, con poco volume e adatte soprattutto ad un genere ben preciso.
Dunque, a mio modestissimo parere, tutto è relativo.
Non è sempre detto che un Tamburo con una pelle più spessa suoni necessariamente meglio di uno con la pelle più sottile, senza contare che bisogna stare ben attenti a non montare una pelle troppo spessa su un Tamburo con meccaniche non adeguate, perchè non tutti i tiranti e i legni sono in grado di tendere come si deve una pelle spessa senza rischiare problemi strutturali.
Ho consegnato di recente 2 set di Woodcraft (1 Conga e 2 Tumbadora ognuno) a 2 Allievi, e ovviamente prima me le sono un po' assestate e suonate. Le pelli (di quei 2 set) erano più che adeguate, belle spesse, sonore e assolutamente prive di armonici o risonanze metalliche. Sarei curioso di sapere cosa cerca uno al quale dovesse venire in mente di cambiare quelle pelli.
Giusto per spezzare una lancia a favore dei Fusti, credo che la differenza di timbro (meno caldo e più metallico) che mi sembra di aver capito che Nik rabbia iscontrato tra le Palladium e le Woodcraft non sia certo dovuta solo alle pelli, segno che anche il fusto e tutto il resto possono fare la differenza.
Non dimentichiamoci naturalmente che alla fine contano anche il proprio gusto personale e "il manico", nel senso che magari c'è chi ricerca un suono più caldo, chi uno più metallico e squillante, come allo stesso modo c'è chi pensa che i propri Tambutri non suonino come si deve e che cambiare la pelle sia la soluzione, quando magari i problemi risiedono nelle mani e nell'incapacità di mettere a punto i tamburi come si deve. Ne conosco parecchi...


Sha' :;):



Edited By shaddy on 1212768439

[mambo60]

Io fin ora non ho mai visto una pelle uscita dalla fabbrica in mano a professionisti, ho visto le congas dei miei maestri e nessuno aveva le pelli originali... e tutti mi hanno dato le indicazioni per trovare pelli piu' buone.
Sono stato allievo di Karl Potter, Pietro dall' Oglio, Sergio Quarta, Massimo Carrano, Paulo La Rosa e Roberto Evangelisti, alla scuola Timba di Roma non c'e' una tumba a cui non sia stata cambiata la pelle.
Quello che voglio dire e' che non c'e' proporzione tra il valore commerciale dei fusti e dellle meccaniche delle congas commerciali e il valore della pelle che montano, c'e' troppo divario di qualita'

[shaddy]

Questo naturalmente è un tuo parere che rispetto senz'altro, ma il fatto che ci sia chi cambia le pelli (non tutti i professionisti comunque, dal momento che, tra l'altro la maggior parte dei professionisti sono endorser di questo o quel marchio e non cambiano certo le pelli agli Strumenti) non significa che molte Congas possano suonare benissimo con le pelli originali.
Personalmente suono da più di 35 anni e non ho mai cambiato la pelle ad uno Strumento. Quando non mi sono più trovato bene con un marchio l'ho cambiato in toto. Prova a chiedere tra quelli che hanno provato i miei Tamburi (con pelli originali) come suonano. Oltre ai fattori che hai citato all'inizio, una delle cose fondamentali per far si che un Tamburo suoni come bene è la messa a punto del Tamburo stesso, cosa che non si vede fare come si deve molto spesso.

Sha' :;):

[mambo60]

Non e' il mio parere, ho riportato quello che ho visto fare da sempre a musicisti, piu' che venditori....

[shaddy]

Beh, in effetti è raro che abbia visto un venditore intendersene veramente di Congas.
In giro qualche negozio con qualcuno specializzato, nel reparto Percussioni che sa il fatto suo c'è, ma sono autentiche mosche bianche.

Comunque in effetti tra coloro che cambiano le pelli agli Strumenti ci sono molti Endorser LP, che molto spesso nei video, anche quelli ufficiali e non solo concerti, presentano le Congas LP, ma con pelli sintetiche Remo o Evans, e francamente non ho mai capito perchè.

Luis Conte, ad esempio, utilizza Timbales Meinl, ma ci monta sopra pelli Remo sia durante i concerti che nei seminari, e lo fa perchè è sponsorizzato da Remo, mentre per quanto riguarda le Congas o i Bongos utilizza sempre le pelli originali di fabbrica.

Sha' :;):



Edited By shaddy on 1213179881

[Sebastiano]

Piccola citazione: Changuito e Giovanni Hidalgo, in quello splendido lavoro che si chiama "Evolution of the tumbadora", conversando amabilmente tra loro, si trovano concordi sul fatto che una buona pelle è molto importante per il suono dello strumento, e consigliano caldamente le pelli di mulo, certamente riferendosi a pelli di produzione artigianale. Chiaramente poi Hidalgo suona in giro con congas LP con pelli originali per motivi contrattuali, ma è ben chiaro quali son le sue preferenze.

[shaddy]

Piccola citazione: Changuito e Giovanni Hidalgo, in quello splendido lavoro che si chiama "Evolution of the tumbadora", conversando amabilmente tra loro, si trovano concordi sul fatto che una buona pelle è molto importante per il suono dello strumento, e consigliano caldamente le pelli di mulo, certamente riferendosi a pelli di produzione artigianale. Chiaramente poi Hidalgo suona in giro con congas LP con pelli originali per motivi contrattuali, ma è ben chiaro quali son le sue preferenze.

"Evolution of the tumbadora", uno dei miei video preferiti assieme a "In the tradition".
Sul fatto che una buona pelle è molto importante per il suono dello strumento non ci sono mai stati dubbi, e magari si potessero avere, facilmente, pelli come quelle da te citate. Il problema è che, volenti o nolenti, il 90% dei Percussionisti è costretto ad utilizzare le pelli industriali. Ecco perchè credo che converrebbe a tutti imparare a far suonare bene quelle!
Inoltre, anche se sappiamo benissimo che per molti è una questione di "motivi contrattuali", in effetti la maggior'parte dei Congueri professionisti ( e non solo Giovanni o Changuito) utilizzano pelli industriali.
Ecco il motivo per cui ho fatto presente a Mambo60 che è molto più facile vedere un professionista suonare su un Tamburo industriale con pelli industriali che il contrario. E ovviamente ci sono centinaia di Video di ogni genere che possono dimostrarlo.
Non solo, ma, come ho detto sopra, molti Endorser LP utilizzano addirittura pelli sintetiche! Che immagino che per chi aneli ad una pelle di Mulo sia una cosa ancora più assurda, e posso senz'altro capirlo.

Sha' :;):