Aiuto accordatura e sistemazione pelli

Quale marca, tipo e dimensione? Come accordare gli strumenti? Come fare la manutenzione delle congas? Come si cambia una pelle? Quali sono le meccaniche, i supporti od i microfoni migliori? Questi od altri quesiti relativi al set ed agli accessori possono essere discussi su questo forum...
prieto
Messaggi: 157
Iscritto il: lun ott 02, 2006 11:57 am

Messaggioda prieto » mar feb 10, 2009 3:19 pm

Per intanto.. benvenuto nel forum :p :laugh:

prieto
Messaggi: 157
Iscritto il: lun ott 02, 2006 11:57 am

Messaggioda prieto » mar feb 10, 2009 3:28 pm

Opss. mi è scappatp il tasto.....
Se sono le pelli orignali... il primo consiglio sarebbe quello di buttarle via subito :p però siccome non navighiamo nell'oro, puoi provare a detegerle con del sapone di marsiglia, utilizzando un panno umido e stroffinandolo su le pelli con movimenti circolari pressando leggermente, così eviti di doverle levare per lavarle..... nel fare questa operazione allenta per ben i tiranti..... perche la pelle si inumidirà un pò.... e dopo averla fatta riasciugare... prima di accordarli lubrifica ben le meccaniche...., per oggi come prima lezione credo possa andare bene... :p :laugh: ....... alla prossima
hasta pronto
prieto

shaddy
Messaggi: 3309
Iscritto il: mer giu 25, 2003 10:03 am
Località: Modena/Reggio Emilia
Contatta:

Messaggioda shaddy » mar feb 10, 2009 4:22 pm

Benvenuto anche da parte mia.
Probabilmente, da come le hai descritte, le pelli sono l'unica cosa decente dello Strumento, dal momento che purtroppo, proprio perchè sei all'inizio, sarebbe meglio partire col piede giusto e con uno Strumento che non ti faccia prendere posture sbagliate alle mani.
In merito alle pelli puoi anche tenerle così come sono, dal momento che sono l'ultimo dei tuoi problemi. Visti i diametri in realtà per farle rendere un minimo dovresti tirarle parecchio, ma poi saresti costretto a suonare con uno Strumento con suoni acuti abbastanza inutile sotto tutti i punti di vista.
Personalmente potendo scegliere risparmierei sulle custodie e prenderei lo Strumento della misura giusta! Fossero un Quinto e una Conga (11" e 11"3/4) anche anche si potrebbero fin sfruttare, ma cosi... ???
Comunque vedi tu, potresti provare a stare intorno al RE per il Tamburo da 10" e al SI o LA per quello da per quello da 11", se non altro i timbri potrebbero assomigliare, vagamante, a Congas vere. Naturalmente credo che comunque, se studi con un Maestro Cubano lui non avrà certo difficoltà a consigliarti per il meglio. Non trovi?

Shà :;):




Edited By shaddy on 1234285082
Shaddy

Ag vol dal capes...

shaddy
Messaggi: 3309
Iscritto il: mer giu 25, 2003 10:03 am
Località: Modena/Reggio Emilia
Contatta:

Messaggioda shaddy » mar feb 10, 2009 5:15 pm

A proposito, una domanda per Prieto: tu che sei esperto di pelli, cosa mi consiglieresti per far si che una pelle, particolarmente sottile, "cedesse" un po'. In pratica vorrei che a parità di "giri di tirante" risultasse molto più bassa di tono.
Ho in mente qualche prova da fare, ma trattandosi di pelli molto delicate vorrei qualche suggerimento in merito per evitare di rovinare tutto.
Per ora l'ho messa parecchio sotto sforzo da qualche giorno, ma temo che alla fine non verrà più di tanto e che il risultato, in compenso, sia quello di rischiare di danneggiare la struttura dello Strumento.

Sha' :;):
Shaddy

Ag vol dal capes...

yalla!
Messaggi: 1887
Iscritto il: ven ago 22, 2003 8:18 am
Località: verona
Contatta:

Messaggioda yalla! » mar feb 10, 2009 5:20 pm

Benvenuto anche da parte mia. Oltre al lavaggio consigliato dal buon prieto io aggiungerei un pochino di burro di karitè, una volta ben asciutte e già un po' tirate. Si acquista in erboristeria, avendo cura di chiedere quello puro: al limite si trova con piccolissime aggiunte di olii essenziali profumati, visto che di per sè il karitè non ha un buon odore, ma non acquistare le creme "a base di" karitè. Se ne spalma un pochino su tutta la pelle, strofinando per farlo assorbire: il calore della mano è sufficiente a scioglierlo. E fa bene anche alle mani! :)
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"

prieto
Messaggi: 157
Iscritto il: lun ott 02, 2006 11:57 am

Messaggioda prieto » mer feb 11, 2009 7:58 am

Per Shaddy..... :p :laugh:
Per farla cedere un pò e renderla più elastica, un pelle "particolarmente sottile", va trattata ungendola con grasso animale, il più adatto è quello equino, che va sciolto brucciando il grasso e facendolo colare sulla pelle, distribuirlo uniformemente finche non si assorbe.... e poi lasciare asciugare ben bene..... ed in ultimo tirare la pelle regolarmente suonandoci per farla assestare.... poi ritirate.... poi suonare... è cosi via finchè ritieni di aver trovato il suono che cerchi...... :p :laugh:
hasta pronto
prieto

shaddy
Messaggi: 3309
Iscritto il: mer giu 25, 2003 10:03 am
Località: Modena/Reggio Emilia
Contatta:

Messaggioda shaddy » mer feb 11, 2009 9:36 am

X Prieto:
grazie mille, in effetti non mi sembra una cosa proprio semplicissima, ma ci proverò senz'altro (ammesso che trovi il grasso animale... "equino" che immagino qualche Calzolaio o chi lavora i pellami potrebbe avere...
Vedi mai che sia l'olio che ha utilizzato Pirela per la sua pelle?
Comunque proverò senz'altro. Grazie ancora.

X New Caraibic:
Per le meccaniche va bene del comune olio lubrificante

In merito alle posture in effetti è proprio il diametro che potrebbe creare problemi. Soprattutto all'inizio, quando lavori soprattutto su un Tamburo e cerchi posizioni, colpi e suoni, sarebbe meglio avere un Tamburo dal diametro corretto. In ogni caso, ti consiglio almeno di lavorare principalmente sul Tamburo da 11", che è sempre meglio di niente.

Il fatto che nella scuola si utilizzino Tamburi di quel diametro penso che non abbia bisogno di ulteriori commenti...

In merito al prezzo può anche essere giusto, ma resta il discorso in merito allo Strumento quasi inutile. Probabilmente con 300 Euro si riescono a trovare tamburi dal diametro corretto in ottime condizioni.

Sha' :;):

P.S: ora vado a cercare il grasso animale equino...
Shaddy

Ag vol dal capes...

Sebastiano
Messaggi: 1137
Iscritto il: mer mar 29, 2006 9:46 am
Località: Sassari

Messaggioda Sebastiano » mer feb 11, 2009 11:14 am

Per Shaddy: curiosità, ma perchè vuoi farla cedere? Rieso a ipotizzare solo il fatto di avere il cerchio tendipelle alla stessa altezza dei tamburi vicini, cioè un fatto estetico, oppure una pelle montata con troppo poco bordo.
Comunque io uso questo sistema: metto il tamburo in cantina (in tufo, palazzina del '900, sotto il livello del suolo, quindi puoi immaginare l'umidità relativa...) e ogno giorno faccio un giro di chiavi; la nota rimane la stessa e dopo alcuni giorni ti ritrovi il bordo più basso; lo stesso effetto lo puoi ottenere bagnando un pò la pelle, senza ovviamente infradiciarla: si allenterà e, finchè non asciuga, necessiterà di essere tirata per raggiungere la stessa nota: alla fine del lavoro riporti il cerchio all'altezza originale e vedrai che la nota è ben più bassa.
Per Caraibic:
il prezzo era assolutamente alto: una coppia di congas che hanno dieci anni non può valere più del 50% del prezzo del nuovo (circa 300 e) e le custodie usate hanno un valore scarsissimo. Sto vedendo in giro su Ebay e Mercatini vari dei prezzi dell'usato che non stanno nè in cielo nè in terra.
Ti faccio comunque un esempio dei problemi che puoi incontrare studiando su un diametro piccolo: le mani vanno accostate sempre al tamburo in maniera perpendicolare alla tangente; se hai delle mani neanche tanto grandi facendo il tapao , che richiede una posizione un poco più avanzata dell'abierto, consecutivamente con entrambi gli arti, sarai costretto a divaricare le mani assumendo una posizione sbagliata, a meno chè non sia talmente scafato da togliere rapidamente la mano dopo che colpisci...e questo è solo un esempio dei vizi di posizione che puoi prendere.
Un'ultima cosa, senza offesa: la conga è uno strumento difficile, che richiede devozione, tempo e molta motivazione per ottenere qualcosa di decente.
Secondo il mio modestissimo e personalissimo parere, o si studia per suonarlo veramente o si perde del tempo; se ti serve avere una base di congas per fare lezione di danza non è meglio rivolgerti ad un percussionista esperto?
Per ciò che riguarda l'accordatura, con tamburi così lascia perdere il concetto di note su cui accordarli.
Cerca piano piano il punto di tensione in cui hanno una resa decente e accontentati.
Sebastiano

prieto
Messaggi: 157
Iscritto il: lun ott 02, 2006 11:57 am

Messaggioda prieto » mer feb 11, 2009 11:56 am

Per Shaddy.... il "grasso equino" non lo trovi dal calzolaio..... lo puoi reperire dal tuo maccellaio di fiducia :p
hasta pronto
prieto

shaddy
Messaggi: 3309
Iscritto il: mer giu 25, 2003 10:03 am
Località: Modena/Reggio Emilia
Contatta:

Messaggioda shaddy » mer feb 11, 2009 4:23 pm

Miiii che culo, il Timbalero della Charanga ha la migliore macelleria di parma! Lo chiamo immediatamente e sento se mi può procurare il "miracoloso unguento"!

Sha' :;):

P.S. x Seba... si tratta di un Pandeiro... :D
Shaddy

Ag vol dal capes...

Sebastiano
Messaggi: 1137
Iscritto il: mer mar 29, 2006 9:46 am
Località: Sassari

Messaggioda Sebastiano » mer feb 11, 2009 5:15 pm

capito il problema...
Sebastiano

Sebastiano
Messaggi: 1137
Iscritto il: mer mar 29, 2006 9:46 am
Località: Sassari

Messaggioda Sebastiano » gio feb 12, 2009 7:47 am

Non vedo quale brutta figura. Per le meccaniche meglio un prodotto più fluido dell'olio di vasellita, che trattiene impurità e si indurisce a freddo.
Ideali i prodotti per armi da fuoco...
Sebastiano


Torna a “Il set e gli accessori”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti