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Inviato: lun mar 14, 2005 9:33 am
da shaddy
Carissimo Danielkes, in base al famoso detto "Domandare è lecito..." volevo dirti che un po' mi dispiace non aver ottenuto risposta alla mia semplice domanda "Perchè non ti piacciono le Meinl?".
Premesso che naturalmente nessuno deve sentirsi obbligato a scrivere o rispondere sul Forum se non vuole farlo, ripeto che mi farebbe piacere sapere il motivo sia esso puramente "estetico" o, di carattere tecnico, dal momento che "testare" gli strumenti e suggerire modifiche o migliorie, è uno dei miei compiti di Endorser, motivo per cui questo tipo di informazioni possono rivelarsi utili non tanto, o non solo, alla Meinl, ma soprattutto in futuro acquisterà Strumenti sempre migliori dal punto di vista tecnico e qualitativo.

Grazie.

Sha' :;):

Inviato: mar mar 15, 2005 3:37 pm
da xavier
ehmm.. nn sono danielkes ???
vorrei cmq dare il mio contributo alla discussione
spiegando il perchè nn ho 2 congas meinl :)
ho iniziato qualche mese fa con 2 toca (stra)usate
giusto per vedere se era vero amore o.. solo attrazione fisica :cool:
l'accordo con la negoziante era che se gliele riportavo dopo max un paio di mesi per acquistarne delle nuove me le avrebbe valutate lo stesso prezzo.
dopodichè, una volta deciso, ho provato tutte quelle che aveva in negozio, una decina circa, e ho comprato quelle che mi sono piaciute di più.
purtroppo erano anche le più care, tant'è che finirò di pagarle nel 2006 (massì, si vive una volta sola)
dicevo, non ho le meinl perchè in quel negozio avevano (quasi)tutto meno che le meinl.
ho anche chiesto il perchè, e, oltre alla (secondo me giusta) risposta "..nn posso mica tenere tutte le marche.."
la motivazione è stata: "..in passato ho avuto dei problemi con i ricambi.. ai miei clienti nn posso far attendere mesi per un accessorio e/o ricambio.."

mr shaddy, nn vorrei averla annoiata, :)
può darsi che la motivazione della commerciante sia stata solo una banale scusa, forse una mezza scusa, è cmq una commerciante seria, daltronde la ritrosia degli importatori a fare magazzino nn è certo una novità.
ho parlato della mia esperienza in quanto credo che l'aspetto commerciale sia parimenti importante a quello tecnico dei prodotti, soprattutto se si vogliono "conquistare" nuove fette di mercato.

ci tengo a precisare che NON ho avuto NESSUNA esperienza negativva con la ditta meinl, mi dispiacerebbe essere frainteso.

ciao shaddy! :)

Inviato: mer mar 16, 2005 8:38 am
da shaddy
Tutt'altro che annoiato, almeno qualcuno ha fornito un motivo per cui si potrebbe optare per una scelta piuttosto che un'altra.
In effetti so che qualche problema in alcuni ricambi in passato c'è stato e, purtroppo, per questo un endorser ci può fare ben poco.
Rimane il fatto personalmente sono passato alla MEINL dopo anni e anni di LP semplicemente perchè gli Strumenti mi piacevano molto, e perchè non ero più soddisfatto della qualità e dell'assistenza LP. Dunque come vedi in questo caso ci sono 2 proverbi che possono calzare a pennello: "Mal comune mezzo gaudio" e, se vogliamo, "Tutto il mondo è paese".
Tieni presente che io stesso che Strumenti ed accessori vado a sceglierli direttamente nel magazzino Meinl, l'anno scorso sono rimasto 4 mesi senza la pelle dello Djembè.
In ogni caso è anche vero che molti negozianti "marpioni" pur di affibiarti quello che vogliono loro a volte possono anche cercare di raccontarti che "Cristo è morto dal freddo", naturalmente sta nell'acquirente stabilire se la motivazione addotta dal commerciante per venderti un articolo (magari il più caro come nel tuo caso) è plausibile.

Grazie del tuo intervento.

Sha' :;):

Inviato: mer mar 16, 2005 12:50 pm
da Cohiba
Per quel che riguarda le forniture e ricambi nn so nulla di Meinl o Lp.
Per me le meccaniche e i fusti Lp sono meglio.
La Meinl ha le pelli di certo migliori rispetto
alle ultime che utilizza la Lp.

Ma tirando le somme direi che per quel poco in + la Lp
costa decisamente tanto di +.

Ciao a tutti

Inviato: gio mar 17, 2005 10:00 am
da shaddy
Carissimo Cohiba, purtroppo non riesco ad essere completamente d’accordo sul fatto che le meccaniche e i fusti LP siano migliori della Meinl, per vari motivi; ad esempio la Meinl aggancia le piastre dei tiranti al fusto con 3 viti su tutti i modelli, mentre la LP lo fa solo sui modelli professionali. Inoltre La Meinl monta i tiranti da 10 mm. su più modelli rispetto alla LP. A questo punto ovviamente a meno che l’acciaio sia diverso, non c’è motivo per cui le meccaniche possano risultare superiori.

Per quanto riguarda i fusti credo che siano il vero motivo (oltre alle pelli che effettivamente sono ottime) per cui quando i ragazzi provano le mie Congas semplice modello “Marathon” Exclusive, se ne vanno meravigliati di quanto suonino bene. Questo è dovuto semplicemente al fatto che la Meinl in quasi tutti i modelli utilizza una forma particolare (diversa dalla classica forma a “botte” della Congas Cubane per intenderci) che favorisce un volume di suono superiore, un’ottima risposta sui bassi e permette di lavorare sui colpi medio/acuti (Slap ecc.) con un risultato sorprendente.
Tieni presente che persino il Sig. Guanex sentendole si è stupito di quanto suonassero bene le Meinl.
Il legno è il medesimo e proviene dalla Thailandia con la particolarità che i primi a creare piantagioni in quel paese per produrre il legno sono stati proprio i tedeschi più di 20 anni fa.
Un’altra cosa importante è “l’appoggio della mano”, che a detta di molti risulta più confortevole sulle Meinl.
Se prendiamo in considerazione i modelli superiori credo che anche in quel caso Meinl non tema confronti, tanto più che, ad esempio le nuove Galxy sono, a mio modestissimo avviso, inutilmente troppo alte, al punto che difficilmente possono essere suonate su una sedia normale, e l’anno scorso a Laiguegli per provare quelle di Giorgio Palombino, tutti dovevano mettersi dei cuscini sotto al sedere per arrivare all’altezza giusta.
Ho detto “inutilmente troppo alte” perchè l’altezza a quel punto non favorisce ne’ il volume, ne’ il suono.
Se poi parliamo di accessori, ad esempio i “paracolpi” della Meinl sono molto meglio di quelli LP, e per meglio intendo più grandi, robusti e sicuri. Meinl fornisce i supporti inclusi con tutti i modelli.
Finalmente stanno adottando le maniglie (era ora) e spero che presto inizieranno finalmente a montare il fondo in gomma anche sui modelli professionali.
Se poi, tornando per un’attimo alle pelli, che fanno il 60% del suono dello Strumento ci mettiamo che sono di ottima qualità...!
Naturalmente il mio non vuole, anche se potrà sembrarlo, essere uno spot a favore della Meinl o a sfavore di LP o Toca o altro, ma credo che troppo spesso si tenda a considerare uno Strumento più dal punto di vista del nome “blasonato” che da uno più concretamente tecnico.
Credo che comunque una cosa che la LP fa meglio della Meinl ci sia: la chiave per accordare. Quella della Meinl infatti è bella da vedere e robusta, ma un pochettino scomoda, motivo per cui continuo ad utilizzare quella della LP che in definitiva è una comune chiave inglese con imbottitura in gomma.
Comunque, se ti dovesse capitare, prova a dare un’occhiata, smontando la pelle, alla sezione dei fusti di tutti i modelli Meinl (non solo i professionali) e a confrontarli con altri modelli, credo che anche in quel caso riservino delle interessanti sorprese.

Ciao.

Sha’

Inviato: gio mar 17, 2005 3:05 pm
da Pasqua
Ciao a tutti.
Mi permetto di esprimere un parere sulle Congas Meinl sia in termini qualitativi che economici.
Premetto che suono da anni congas LP (modello classic in legno) e che con loro mi sono sempre trovato molto bene sia come sonorità che come assistenza.
Per quanto riguarda le Meinl ho provato le Floatune (quinto e conga) di un mio amico, una tumbadora Mongo Santamaria in vendita presso un negozio quì a Verona (stanno aspettando che arrivi la conga per avere la coppia completa) e, recentemente, le Marathon Exclusive di Shaddy (...grande onore!).
Possiedo un djembe Meinl in legno con tiranti che purtroppo suono poco ma che mi soddisfa molto come timbrichei.
Dunque, tornando alle congas Meinl, non posso che parlarne positivamente: a mio parere sono tranquillamente a livello delle "vecchie" LP e sicuramente migliori rispetto alle LP di ultima generazione.
In tutte le occasioni in cui ho provato le Meinl sono rimasto favorevolmente colpito sia dalla qualità e dal volume dei suoni, sia dalla fattura dei tamburi (fusto, pelli, meccaniche).
In particolare mi ha impressionato la Conga di Shaddy, così corposa negli aperti e squillante negli slaps che mi ha definitivamente convinto che si può tranquillamente rinunciare al Quinto come tamburo principale. Io infatti sono solito accompagnare sul Quinto per avere suoni più secchi, ma mi rendo conto che la Conga, sia per dimensioni che per timbriche è sicuramente più indicata. Purtroppo dalla mia Conga LP non sono mai riuscito a tirar fuori suoni così puliti e definiti! Sarà forse una questione di pelli o di accordatura? Non penso che dipenda dalla mano, visto che è sempre la mia che ha picchiato sia sull'una che sull'altra!
Le congas Meinl, a parte le Floatune, sono inoltre più leggere delle LP in legno. Unica nota sfavorevole delle Meinl: tutti i modelli (tranne le Woodcraft, mi pare) non hanno la maniglia per il trasporto.
Veniamo ai prezzi: il TOP della gamma Meinl, cioè il modello Artist Series "Mongo Santamaria" (un pò l'equivalente delle LP Galaxy "Giovanni"), si trova in Italia praticamente allo stesso prezzo delle LP Classic. Altri modelli professionali (Woodcraft, Professional, Floatune, Marathon Exclusive) si possono trovare a prezzi decisamente inferiori rispetto ai loro corrispettivi LP in legno o fibra (Galaxy, Accent, Patato, Peraza, Classic, Salsa).
In Amerca, ovviamente, i prezzi sono ancor più vantaggiosi. Guardate ad esempio in questo link: www.musicexplorium.com/meinl.htm
Vendono i set (Quinto, Conga, Tumba) di vari modelli a prezzi vantaggiosissimi.
Quindi, in definitiva, se attualmente dovessi acquistare delle congas professionali, sia per qualità che per prezzo, non avrei dubbi: sceglierei Meinl.

Saluti

Pasqua

Inviato: gio mar 17, 2005 10:13 pm
da CONGUERO
cavoli ragazzi mi avete proprio incuriosito riguardo alle mainl...io ora ho le tycoon,che mi soddisfano non poco,ma è anche vero che non ho mai provato le mainl...quindi spero che possa farlo al più presto,magari ad un tuo clinic caro mastro shà....

Inviato: ven mar 18, 2005 11:19 am
da shaddy
Non so se domenica sarai dei nostri al seminario del Music Master a Faenza, comunque ovviamente portero' tutto il set 1 Quinto, 1 Conga e 4 Tumbadora e lì tutti i partecipanti potranno tranquillamente provarle.
In ogni caso ribadisco che il mio non è uno Strumento particolare, con pelli particolari o modifiche, ma sono i Tamburi standard con pelli standard.
Sara' per il fatto che non le allento mai che suonano cosi' bene? :D

Ciao.

Sha' :;):

Inviato: ven mar 18, 2005 3:43 pm
da diego
fantastiche le meinl marathon classic ....io le ho....e comodissima e confortevole la gomma che sta sotto la conga in trasporti , spostamenti ed ammortizza l'urto della mano sulla conga ..soprattutto se non si è microfonati e si colpisce con un po' + di determinazione...peccato che mancano le maniglie .....
saluti a tutti

Inviato: ven mar 18, 2005 7:03 pm
da miki
In effetti le pelli delle mie tre LP matador non mi entusiasmavano, e le ho cambiate con delle pelli bovine che un amico cubano mu ha portato da Cuba.

E' stata una manovra piuttosto laboriosa, pensate che le pelli una volta mollate, (due giorni a mollo), avevano uno spessore di circa 7-8 mm, che una volta asciutte si è ridotto a circa 3-4 mm, quindi a farle passare tra il cerchio e il bordo metallico delle meccaniche è stata veramente un'impresa.

Confrontando le pelli originali 1mm di spessore con le artigianali, c'é davvero un abisso a livello di sonorità.

Qualcuno sa dirmi come fanno alla LP a rendere cosi' sottili le pelli? E poi a quale scopo? Visto che lo spessore maggiore rende in qualità?

A proposito, sò che qualcuno per impedire che la bocca delle congas si ovalizzi ha messo all'interno un cerchio di metallo, dove si puo' trovare dei cerchi della esatta misura dell'interno delle congas?

Inviato: sab mar 19, 2005 9:15 am
da shaddy
Carissimo Miki, non è detto che lo spessore maggiore sia necessariamente sinonimo di qualità, anzi.
Infatti se la regola vuole che lo spessore della pelle aumenti con l'aumentare del diametro del Tamburo, e dunque il Quinto necessiterà di una pelle un po' più sottile rispetto alla Conga e la Tumbadora più spessa sempre rispetto alla Conga, è anche vero che la pelle troppo spessa può originare una sonorità che non a tutti piace, e rende più problematico tirare fuori alcuni suoni e rischiando anche di creare, a lungo andare, dei problemi alle mani per l'eccessiva "durezza".
Inoltre se ad esempio monti una pelle troppo spessa su un Quinto non riuscirai mai a raggiungere il FA o il SOL acuti che sono le intonazioni standard per quel Tamburo.
Poi è vero anche che ultimamente certe case eccedono con le "Veline" anche su modelli professionali e costosi, ma questo è un problema di chi seleziona e lavora le pelli che dovranno essere montate sullo Strumento.
Per quanto riguarda il cerchio, non è un problema perchè te lo può fare qualunque fabbro, il problema semmai è "l'alloggio" che deve essere ricavato all'interno del legno se le Congas non sono predisposte.

Inviato: sab mar 19, 2005 9:19 am
da olindozo
Io ho una conga ed una tumba della meinl, modello marathon, ed un quinto lp modello classic. Devo dire che nel complesso mi piacciono di più le meinl. L'unico dubbio che ho è sulle pelli di tutti e tre i tamburi, infatti sono, a mio avviso troppo sottili. Se da un lato ho dei tone bellissimi, dall'altro, noto una differenza notevole sugli altri suoni rispetto alle meinl del mio maestro che monta pelli più massicce. Può essere che il problema dipenda dalle mie mani, ma i suoini delle pelli più spesse mi sembrano molto più caldi. E' così, o mi sbaglio. Nel momento in cui dovessi avere la necessità di cambiarle, cosa dovrei scegliere?
Un saluto, Olly. :;):

Inviato: sab mar 19, 2005 9:31 am
da olindozo
Shaddy, hai anticipato la risposta alla mia domanda. Evidentemente stavamo editando contemporaneamente il messaggio.
Ci vediamo domani allo stage.
:;):

Inviato: sab mar 19, 2005 1:40 pm
da miki
Ciao Shaddy, hai proprio ragione quando dici che la pelle del quinto deve essere piu' sottile di quella della conga e della tumba, infatti io avevo montato sul quinto una pelle molto spessa e mi faceva dei suoni da tumba anzichè da quinto, e non riuscivo ad accordalo con gli altri due tamburi, cosi' ho dovuto togliere via la pelle e montarne una piu' sottile2,5 - 3 mm ed ora sono abbastanza soddisfatto, almeno per il momento, chiaro che quando andro' a Cuba mettero' sottosopra l'Avana intera per trovare il massimo del massimo della qualità. :)

Inviato: lun mar 21, 2005 9:44 am
da shaddy
Occhio vecchio mio, come non è necessario andare a Cuba per imparare a suonare le Congas, non è necessario andare a Cuba per trovare delle buone pelli.
Inoltre è importante che tu abbia le idee ben chiare sul suono che vuoi ottenere e che non ti lasci solo influenzare dal fatto che essendo "Pelli Cubane" consigliate da Cubani devono andare bene per forza.
Te lo dico perchè proprio ieri al Clinic ho provato una Conga con una pelle "Cubana" che era stata montata allo scopo di migliorare le prestazioni dello Strumento, ma il risultato purtroppo era tutt'altro che esaltante, come, ad onor' del vero, c'era un'altra Conga con pelle Cubana che suonava bene, anche se forse era fin troppo spessa e dunque non permetteva di sfruttare fino in fondo tutta la gamma dei suoni.


Sha' :;):