G. Hidalgo ad Alghero 2006 - due brevi filmati di un recente concerto

[el_niño]

grazie per le belle parole, non svelerò il segreto...

Non c'é di che, Sebastiano, le meriti.
Quanto a el_niño, nessun segreto, la mia identità reale appare sul profilo utente, mi diverte usare questo nickname nel frequentare comunità web musicali, la sua paternità, dato che è riuscito - simpaticamente - ad appiopparmelo, é del nostro amato cantante, che usava presentarmi, durante le nostre serate con la sua forma più estesa: el niño del Logudoro
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Per Bali,
Io sono al centro, ma del nord Sardegna, suppongo che per gli amici cagliaritani sia comunque troppo distante; approfitto anch'io per esortare gli altri partecipanti sardi e lo faccio alla nostra maniera: ajo!
saluti.

[el_niño]

Visto e considerato che sto scivolando..., anzi, ho tutti e due i piedi in OT, onde evitare il giusto richiamo di chi modera, riporterei l'attenzione sul Grande-Giò: ebbi occasione di vederlo, dal vivo, nel '93, quando affiancava Mongo santamaria, Ignacio Berroa e Tito Puente, andai via dal concerto con l'incubo di aver visto passare sulle tumbe uno stupendo frullatore; Questa volta ho trovato un percussionista comunque irraggiungibile, ma che ha raffinato, negli anni, il proprio gusto e accompagna con un maggior senso della misura; come per alcuni vini, il passare del tempo giova.
Ci sarebbe poi da segnalare l'assoluta inadeguatezza del supporto tecnico della serata: i suoni erano penosi, in alcuni passaggi, le tumbe, appena percettibili, come avere una ferrari a disposizione con uno sciagurato che si diverte a sgonfiarvi le gomme!
Saluti.

[Sebastiano]

Sono perfettamente d'accordo, le tue osservazioni collimano con il mio resonto dopo il concerto, evidentemente siamo stati entrambi oggettivi: il problema dei suoni delle percussioni è annoso e irrisolto, almeno qua in Sardegna; dipende dalla scarsa cultura musicale dei tecnici del suono, che da noi sembra che conoscano solo il ruolo ed il suono di basso, chitarra e batteria!
Al concerto di Berchidda con la OJS, Carla Bley e Steve Swallow alcuni spettatori mi hanno riferito che le congas hanno cominciato a sentirsi a metà di un mio solo nel 4 pezzo! Il tecnico si era reso conto che qualcuno verosimilmente stava suonando, visto che gli altri erano tutti fermi e io stavo muovendo le mani...
E comunque stessa sorte è toccata al ben più meritevole di attenzione Yaroldi Abreu in quartetto con Chucho Valdez, con suoni legnosi e senza dinamica, nonostante le G. Hidalgo che aveva a disposizione e la sua indubbia classe; non parliamo poi di chimes, effetti vari etc, sempre dimenticati da chi fa i suoni.

[shaddy]

In effetti il problema dell'amplificazione delle Congas e delle Percussioni in generale è stato trattato parecchie volte qui sul Forum, e alla fine l'unica cosa certa è che purtroppo si è capito che non c'è regione, provincia o città che tenga, le Percussioni sono sempre e comunque tenute in scarsa considerazione dai Fonici che il più delle volte, anche quando bontà loro le fanno sentire, non sanno rendere giustizia al suono degli Strumenti.
Una delle soluzioni più efficaci evidentemente consiste in una maggiore imposizione della propria volontà da parte del Percussinista che si vede costretto a "pregare" il Fonico di far sentire i suoi Strumenti e a seguire personalmente l'andamento del Soundceck degli stessi.
Personalmente i risultati migliori li ottengo da quando (ormai da parecchio tempo) eseguo un fase di "catechizzazione preventiva" del Fonico prima di qualunque concerto facendogli capire che i miei Strumenti sono importanti al pari degli altri e si devono sentire come si deve. Poi, durante tutte le fasi del Soundceck chiedo costantemente a qualcuno presente in platea di dirmi se e come si sentono le Congas e il resto. Per finire, durante la classica esecuzone di un brano di prova, chiedo ad un Musicista di suonarmi per qualche istante le Congas e mi metto dalle parti del Mixer per capire se si sente e come, sempre tenendo conto del fatto che il mio volume è nettamente superiore a quello del collega, dunque... se io sento lui significa che a maggior ragione sentiranno me. Inoltre, anche se il suo suono non può essere, per ovvie ragioni, pulito e rotondo come il mio, mi permette comunque di capire se lo Strumento è "filtrato" correttamente, o se c'è da fare qualche intervento.
Un'ultima cosa, anche presentarsi con la propria attrezzatura (soprattutto i microfoni) è utile, perchè toglie un problema al Fonico, e lo "ben dispone" nei tuoi confronti. Inoltre si evita che lo stesso Fonico si limiti ad utilizzare il solito "Panoramico" per l'intero set, ma che soprattutto ti dica la fatidica frase: "non preoccuparti, so quello che faccio" (sempre dopo averti proposto un Panoramico per l'intero set.

Sha' :;):

[nikmanomorta]

Confermo quanto dice ( e pratica ) Shaddy.
Infatti lunedi' con il gruppo di son le congas " riempivano " il palco sia come volume ( adeguato , visto che eri l'unico percussionista oltre al timbalero che ha suonato quasi sempre maracas e piccole percussioni ) che come qualita' del suono.
Purtroppo i bongos nel bolero Dos gardenias erano impercettibili.Buona l'amplificazione di maracas e guiro.

[shaddy]

Ecco vecchio, quello è uno dei "misteri della Fonia" (o della Fonica, o meglio... dei Fonici...) ovvero non si capisce come durante il SC i Bongos fossero perfettamente amplificati con un ottimo suono e volume adeguato e... durante il concerto fossero inudibili. Infatti ho riascoltato la registrazione e me ne sono accorto subito. Mah... Mistero!
Purtroppo evidentemente anche dopo attente e scrupolose prove, il ...destino è sempre in agguato.
L'unica risposta è che dal momento che durante le prove c'era stato un problema proprio con il cavo del microfono dei Bongos (prontamente risolto dal tecnico di palco che lo ha sostituito) non vorrei che si fosse ripresentato durante il concerto...! Comunque pazienza... è andata cosi, se non altro le Congas erano ben presenti e udibili.

Sha' :;):

[Sebastiano]

Si, vero ciò che dice Shaddy; però è anche vero che mi è capitato che alcuni fonici, convinti a torto o a ragione di sapere il fatto loro, si sono seccati alquanto della proposta di usare il mio set di microfoni; altri gradiscono, specialmente se si è muniti di mixerino proprio che manda segnali già equilibrati; per ciò che riguarda il volume, il mio sistema è di suonare durante il sound-check più piano di quanto farò durante il concerto ( e così... li frego!): sembra strano ma funziona; per ciò che riguarda la qualità sonora si può fare qualcosa andando a sentire al mixer i suoni delle percussioni che non richiedono tecniche particolari per essere emessi anche da un non percussionista, ma per conga e bongò sentire ciò che viene fuori da mani inesperte può essere fuorviante.

[shaddy]

A me fino ad ora, per fortuna, non è mai successo che un Fonico storcesse il naso alla proposta di utilizzare il mio set, forse sarà per la mia stazza poco rassicurante... o perchè quando vedono i microfoni che gli propongo di utilizzare capiscono che sono una soluzione ottimale.
Scherzi a parte, vedo che in genere accettano la proposta, e questo è successo persino al "Blue Note" dove notoriamente il bravissimo Fonico è non solo un "Manico", ma anche un po' Pignolo.
Per quanto riguarda il trucchetto di suonare un po'più basso in effetti è senz'altro un espediente che può funzionare e che è giusto utilizzare, ma bisogna avviasare, chi lo volesse mettere in pratica, che potrebbe insorgere un problemino:
la dinamica degli Strumenti a percussione è abbastanza ampia e potente, al punto che già suonando normalmente i Led del Clipping possono essere ingannati del fatto che il suono è più potente e veloce di quanto il led possa segnalare. In pratica se "spariamo" dentro al microfono un suono prolungato tipo il grido di una voce, il "VU" ha tutto il tempo di posizionarsi sul punto della scala per mostrare il livello del suono, o il "Led" di accendersi in caso di "Clipping", mentre il colpo di un rullante o uno strumento a Percussione è talmente secco e veloce da "ingannare" il VU, facendolo arrivare talvolta un po' più in basso rispetto alla soglia reale di volume. Dunque, a maggior ragione, suonando più piano, quando il Fonico, correttamente, agisce sul "Gain" prima ancora che sul volume del canale, potrebbe alzarlo troppo, rischiando di trovarsi con una fastidiosa distorsione una volta che si colpisce più forte.
Approfitto della "parentesi" per dare un consiglio a chi, magari non avendo tanta esperienza, "fa da se" la propria amplificazione: prima si fa il volume del "Guadagno" o "Gain" poi, una volta certi che la soglia di distorsione è ben al di sotto del limite, si agisce sul volume del canale.
Anche il sistema del Mixerino proprio è utile e personalemte l'ho sfruttato e lo sfrutto tutt'ora abbastanza spesso, ma anche in quel caso bisogna stare attenti perchè l'inconveniente è dietro l'angolo:
mettiamo infatti di voler amplificare, ad esempio, 3 Congas, 1 Bongò, e alcuni Strumenti minori. Purtroppo può capitare che ad un certo punto uno degli Strumenti (ad esmpio il Bongo') risulti più alto e un po' "fuori". A quel punto il Fonico, al quale avrete dato 2 semplici cavetti provenienti dal vostro Mixer, abbasserà drasticamente i 2 canali con scritto "Percussioni" agendo non più solo sui vostri Bongos, ma, haimè, su tutto il set. Col risultato che successivamente tutto il set risultarà più basso di volume.
Dunque, sempre per un consiglio ai meno esperti, utilizzando questa pratica accordatevi col Fonico in modo che se ci fossa da alzare o abbassare uno o più Strumenti durante il concerto, vi avverta in modo che provvediate voi dal vostro mixerino.
So che possono sembrare cosa scontate, ma alla fine è sempre meglio fare attenzione perchè gli inconvenienti sono sempre in agguato.

Sha' :;):



Edited By shaddy on 1157537817

[patatino]

...è vero,molto spesso ti fanno intossicare un concerto,io parlo da fruitore, però non esageriamo. Io ogni tanto lavoro con un service di alcuni amici miei e conosco qualche fonico, la colpa spesso è loro, ma non sempre, dietro l'organizzazione di un concerto c'è un casino di gente, e l'incompetenza parte molto prima dei fonici, che cmq lo fanno per lavoro e si arrangiano con quello che il service gli offre, cmq non sto qua per difendere i fonici è vero, molti sono incompetenti, ma lo stesso vale anche per i musicisti o qualsiasi altra "categoria",un saluto a tutti, ciao ciao Dom