GUANEX

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shaddy
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Messaggioda shaddy » gio dic 13, 2007 6:42 pm

Sebastiano ha scritto:...l'atteggiamento che hanno tutte, che del resto è comune ai produttori di televisori, come a quelli di telefonini o di merendine: immettere continuamente sul mercato prodotti nuovi, che spesso non presentano nessun progresso o miglioramento rispetto ai precedenti o, peggio, sono la solita solfa rivestita a nuovo...
Guardate la tumba: ci girano intorno da quando è cominciata la produzione commerciale, ma le effettive tappe evolutive sono l'invenzione della meccanica, l'uso della fibra di vetro, le pelli sintetiche e, forse, il confort rim; per il resto è aria fritta e la gente, negli States, si svena per comprare una Gon Bops, una Valje o una Junior Tirado d'annata!
Guardatevi i cataloghi e vedete le stesse tumbe riproposte in mille salse, con gli stessi ingredienti rimescolati, quando basterebbe fare un paio di modelli per accontentare il percussionista accorto.
Capisco che queste cose sia scomodo dirle, ma a me non va di essere preso per i fondelli.

Anche se forse hai un tantinello "estremizzato" il concetto, sono senz'altro daccordo su molti degli aspetti, da te toccati. Vista dal tuo punto di vista comunque, se la mettiamo sull'innovazione, ammetterai che la MEINL, ad esempio nel settore Congas, se non altro qualcosa ha provato a fare, cercando di sperimentare qualche strada nuova, magari non sempre con risultati spettacolari, o talvolta con esperimenti che non sono stati apprezzati o capiti, ma altre ancora con discreto successo. Posso farti l'esempio delle "Floatune", che possono piacere o non piacere, ma alla fine sono state un più che apprezzabile tentativo, da parte di una multinazionale, di creare un Tamburo privo di qualunque foro o apertura. Oppure possiamo parlare della forma della quasi totalità dei tamburi Meinl, che è particolare e si distingue senz'altro dalle altre case, che producono Tamburi di ogni tipo, ma quasi tutti con la stessa identica forma a "Barile", mentre le MEINL hanno la forma a "Calice" con la "Pancia" più alta, che a te non è mai piaciuta, ma che secondo il mio modestissimo parere, è quella che favorisce una maggior presenza di bassi e volume mantenendo inalterati i toni medio alti e conferendo una buona qualità anche ai tamburi della fascia economica.
Vogliamo parlare del diametro dei tamburi? MEINL è stata tra le prime a produrre Tamburi con un diametro superiore rispetto agli altri a parità di misure in pollici.
Poi sono senz'altro daccordo con te che si potrebbero produrre molti meno Tamburi e alla fine si accontenterebbero ugualmente un mare di Percussionisti, ma purtroppo viviamo nell'era dell'immagine, nella quale, per qualcuno, anche l'occhio vuole la sua parte.
Personalmente ad esempio non me ne è mai fregato nulla dell'"estetica" dei Tamburi, del colore, delle finiture ecc. A me è sempre bastato che fossero robusti, affidabili e che suonassero come voglio io. Come è vero che non ho mai posseduto una custodia in tutta la vita. Alla fine del loro lavoro i miei Tamburi erano sempre sicuramente piuttosto "malconci", anche se a me piace di più parlare di "vissuti". Sai invece quanti stanno lì a guardare l'estetica, il colore, i disegni, se il cerchio è nero, cromato, color acciaio, oro, lilla...? E magari comprano un Tamburo in meno perchè altrimenti non possono comprare le custodie?
Ed ecco che a quel punto la LP fa bene a mettere sul mercato 1000 modelli "diversi" (le virgolette sono d'obbligo) di Congas, per tutti i gusti, abbinabili al colore della macchina, dei calzini, al rossetto della cantante... :D :p
Scherzi a parte comunque, al di là dei podotti "doppione" che a volte potrebbero esserci risparmiati, credo che la LP, come la MEINL, la TOCA, la PEARL e tutti gli altri, facciano anche, e soprattutto cose positive, progettando, creando o riproducendo Strumenti con sonorità particolari, belli, innovativi, a volte affascinanti, e talvolta persino "irresistibili", che in definitiva a noi "Bambini Percussionisti" tanto piacciono e che il più delle volte non sapremmo da dove partire se volessimo autocostruirceli.

Sha' :;):

P.S: anche le "Gon Bops" e, se non sbaglio anche alcune "Guanex" hanno una forma diversa, solo che la "pancia" è in basso anzichè in alto... azz... somiglia alla mia... :D
Shaddy

Ag vol dal capes...

nikmm
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Messaggioda nikmm » ven dic 14, 2007 2:37 pm

...e' rimasto qualche megabyte anche per me ?
Posso inviare il mio curriculum in formato PDF,potete stamparlo e leggerlo per Natale,quando sarete in ferie .
Parlo del natale 2028,quando avro' un curriculum.
Voi 2 ( due ) mi fate pensare ai vecchi film western : sotto il sole , lungo il malecon dell' Avana ,l'uno di fronte all'altro,cappello calato sugli occhi,per una sfida all'ultimo post.....
Comunque l'importante e' il rispetto.
Sei poi scappa una gomitata nelle costole ..oopps..

Sebastiano
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Messaggioda Sebastiano » lun dic 17, 2007 8:24 am

Shaddy, tutto sommato sei d'accordo con me; parliamo di esperimenti, infatti cose come il sistema floatune non hanno avuto buon esito per vari motivi; io parlavo di cambiamenti importanti, cioè qualcosa che porta ad un'effettiva evoluzione strutturale dello strumento; quanto alla pancia, non sono convinto affatto: tra le Meinl che ho provato il basso migliore cel'hanno di gran lunga le woodcraft, e la forma è classica!
Poi, di forme ce ne sono tante, molte anche valide dal punto di vista sonoro ed estetico; le vecchie Valje ne erano un esempio, come le attuali Isla Percussion.
A proposito, visti i buoni rapporti con la Meinl, perchè non li convinci a mettere una bella guarnizione gommosa su tutti i modelli, che non scivola, non si graffia e non si arrugginisce? Sarebbe anche bello che capissero che i bongoseros gradiscono moltissimo che i due tamburi siano il più accostati che è possibile, sia per dover...aprire meno le gambe, sia per rendere più veloci fraseggi di chiamata e risposta tra macho ed hembra.
C'è il Woodcraft che è un bel bongò e potrebbe reggere il confronto con degli ottimi strumenti artigianali, se curasse un paio di dettagli, come ridurre l'ingombro del sistema di giunzione tra macho ed hembra.
Detto questo, mi chiedo: Nik, sei ancora arrabbiato?
Sebastiano

nikmm
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Messaggioda nikmm » lun dic 17, 2007 8:48 am

Io non sono certo un esperto come voi , ma mi intrufolo per dire la mia,tra l'altro ieri sera ho suonato con il duo voce chitarra in un posticino con una discreta acustica e sono sempre piu' contento delle woodcraft.
Anche i bongos woodcraft mi soddisfano e tra l'altro sono strumenti veramente belli da vedere .
Ripeto che sono solo un principiante e il mio parere vale quello che vale,pero' ho avuto meinl in fibra,Pj in legno,Lp classic,Afro in legno e Meinl floatune ,bongos LP classic 2 e Lp fibra ( non ho mai avuto strumenti artigianali ) e devo dire che secondo me il divario tra woodcraft e gli strumenti che ho avuto precedentemente si sente eccome.
Per quanto riguarda le floatune,ho usato la conga dal vivo alcune volte,credo che il problema sia la pelle ( di bufalo ovviamente ,lo spessore e' buono ,ma e' di quelle biancastre ... mah insomma non suona ....).

shaddy
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Messaggioda shaddy » lun dic 17, 2007 11:36 am

X Seba: sono 5 anni che io ed altri Endorser diciamo ai responsabili MEINL che ci vorrebbe il fondo gommato su tutti i modelli, ma per ora non ci sentono proprio. Purtroppo le tanto citate "questioni commerciali" in questo caso sono proprio un limite.

X Nik: Infatti il problema delle Floatune era proprio la Pelle Biancastra che è stato un esperimento poco felice della MEINL, per fortuna presto abbandonato. Con le pelli normali suonano discretamente.
Quello che purtroppo non hanno ancora compreso è che non serve "non forare" il fusto se poi metti 5 o 6 barre con del feltro che, premendo sullo stesso, non permettono al suono di propagarsi e di sfruttare appieno la risonanza della cassa armonica.

Sha' :;):
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Sebastiano
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Messaggioda Sebastiano » lun dic 17, 2007 12:19 pm

e, aggiungo, appesantiscono inutilmente lo strumento, oltre ad essere veramente brutte....
Sebastiano

yalla!
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Messaggioda yalla! » lun dic 17, 2007 12:46 pm

Già, e inoltre chi è abituato (come me) ad allentare le pelli dopo aver suonato si trova con dei pezzi di ferro che ballano e possono spostarsi dalla loro sede.
Mi raccontava Fabrizio che anni fa un negozio di genova aveva fatto una grossa vendita promozionale di Floatune, e parecchi le avevano acquistate. Poche settimane dopo erano tutti in bottega da lui a farsi fissare al fusto ste benedette barre.
mah...
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"

shaddy
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Messaggioda shaddy » lun dic 17, 2007 6:00 pm

yalla! ha scritto:...Poche settimane dopo erano tutti in bottega da lui a farsi fissare al fusto ste benedette barre.
mah...

Vecchio Ya', se veramente è accaduto ciò, non era dovuto alle barre delle Floatune, ma ad evidente episodio di "sconvolgimento di massa" che ha colpito parte della popolazione genovese! :D :p
Scherzi a parte, in effetti capisco allentare le Congas, ma non al punto che le barre (che poi in realtà non sono così pesanti come si pensa) cominciano a ballare e si spostano dalla loro sede. Significherebbe che, in caso di Congas con tiranti tradizionali, avrebbero mollato i tiranti al punto che anche il gancio tradizionale sarebbe stato "ballerino". Capisco allentare i tiranti, ma fino a quel punto è una assoluta ed inutile perdita di tempo!
Senza contare l'inutilità di acquistare uno Strumento con il fusto intonso per poi farci fare dei fori per attaccarci le aste. Altra inutile (oltre che dannosa) perdita di tempo.

Sha' :;):
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Messaggioda yalla! » mar dic 18, 2007 8:13 am

Infatti, pensandoci bene, è vero.
Probabilmente questo fissaggio delle barre è stato un esagerazione... però è successo.
Rimane comunque il concetto che se il non forare il fusto è per lasciarlo risuonare il più possibile, non ha senso soffocarlo poi con il feltro delle barre.
Come dice mia mamma, "pezo el tacòn del buso" (= peggio il rammendo del buco)
...e buon natale! ???
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shaddy
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Messaggioda shaddy » mar dic 18, 2007 10:22 am

yalla! ha scritto:...Rimane comunque il concetto che se il non forare il fusto è per lasciarlo risuonare il più possibile, non ha senso soffocarlo poi con il feltro delle barre...

Infatti sono perfettamente d'accordo con te sul fatto che sia una cosa penalizzante. A questo proposito vorrei comunque tranquillizzare i possessori delle Congas "Floatune", sul fatto che non devono (dopo aver letto il topic) pensare di avere Congas non di qualità o "insuonabili", dal momento che, dando per scontato che uno sappia suonare correttamente) il "far suonare bene lo Strumento", dipende semplicemente dall'intonazione e da una corretta accordatura. Ad esempio, come sappiamo, si possono far suonare bene sia le Congas appoggiate completamente per terra, che tenendole leggermente o completamente sollevate. Naturalmente sto parlando di "timbro" e qualità del suono", non di volume o bassi maggiormente presenti e profondi, che ovviamente con il "foro" aperto rendono maggiormente. Infatti le Tumbadora, che quando si suona seduti, in genere, rimangono appoggiate al terreno (a meno di usare dei supporti) possono suonare benissimo sia dal punto di vista del timbro, che del sustain che del volume, devono semplicemente essere accordate come si deve tenendo conto della condizione nella quale si trova lo Strumento. Allo stesso modo, se uno Strumento che suona bene appoggiato per terra lo solleviamo, dovremo riaccordarlo per ottenere un risultato ottimale.
Dunque, le Congas Floatune (con le pelli attuali e non la vecchia serie con le pelli biancastre) possono suonare benissimo, basta solo accordarle come si deve.
Aggiungo anche che in certe situazioni, soprattutto in presenza di particolari ambienti, suonare col tamburo completamente appoggiato a terra favorisce un maggior controllo del suono che diventa meno "rimombante" e dunque anche meno fastidioso.
Quello che bisognerebbe evitare è di appoggiare il fondo (degli Strumenti col fondello in metallo) sul pavimento "nudo" in ceramica, cosa che rende sgradevolissimo il suono dello Strumento, oppure su un tappeto, situazione che toglie moltissimo volume, sustain e bassi.
A proposito, quello che forse abbiamo scordato di sottolineare, è che le Congas MEINL “Floatune”, hanno dalla loro le misure da 11” (Quinto) 12" (Conga) 13” (Tumba) che, nel caso della Conga e della Tumba, sono misure superiori rispetto alle Congas standard, misure che favoriscono una maggior ricchezza di volume e bassi.

Sha’ :;):
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Messaggioda nikmm » mar dic 18, 2007 10:37 am

Difatti tempo fa volevo montare una pelle LP ( che ho di scorta )sulla floatune e poi mi sono accorto che e' leggermente piu' grande ( da 12" appunto ). Non e' che ti avanza una pelle da 12" ?

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Messaggioda shaddy » mar dic 18, 2007 3:38 pm

Non solo non mi avanza, ma non potresti montare nemmeno quelle delle MEINL standard, dal momento che tutte le LP hanno un diametro più stretto (a parità di misura in pollici) rispetto alle MEINL. L'unico modello MEINL con il diametro "stretto" delle LP sono le "Luis Conte".

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Messaggioda Sebastiano » mer dic 19, 2007 7:56 am

A proposito di pavimento su cui poggia la tumba, considerando che il parquet è di gran lunga quello che fa suonare meglio il tamburo, qualcuno ha mai provato quegli arnesi della Pearl che dovrebbero risolvere il problema?
Sebastiano

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Messaggioda shaddy » mer dic 19, 2007 10:03 am

Potresti definire meglio la parola "arnesi"? Hai un descrizione? Sono simili ai "Rubber Conga Feet della LP"? Oppure sono tipo dei "supporti bassi"?

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Sebastiano
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Messaggioda Sebastiano » mer dic 19, 2007 10:54 am

Mi spiego meglio: si chiamano ResoPlate e sono dei dischi di legno duro fatti per essere messi sotto le tumbe, per chi suona seduto, ovviamente. Dovrebbero garantire una buona risonanza su tutte le superfici di palco, e mi paiono facilmente realizzabili artigianalmente.
Sebastiano


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