DARBUKA

Forum dedicato allo strumento
Baba
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Messaggioda Baba » ven gen 23, 2004 9:07 pm

Ciao a tutti!!

ritornando alla tecnica per la darbouka se non mi sbaglio
sapevo che per eseguire la terzina si porta il primo tak con l'anulare della mano dx poi il secondo con l'indice sempre della mano sx e poi il terzo con l'anulare della mano sx. (ha me l'hanno spiegato così)

il riq è fenomenale!!!!!! l'ho sentito suonare durante uno stage di tamburi a cornice qui dalle mie parti e praticamente mi ha stupito :O . troppo bello!!!
A. - Ma come fai a sopportare questa vita non ti manca qualcosa?
B. - E' proprio per questo che riesco a sopportarla.

yalla!
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Messaggioda yalla! » sab gen 24, 2004 4:00 pm

Ciao Babuzzo! Bentornato su questo forum!!
La sequenza delle dita per terzine è data dalla comodità di esecuzione, cioè quello che è più semplice (o ti viene meglio) all'interno della diteggiatura di un determinato ritmo. Lo snap doppio o triplo di cui parlavo prima è da considerare un colpo unico, una specie di minuscolo trillo. Forse più che "tatatak" rende meglio "trrrack"...
Sì, il Req è uno strumento stupefacente, è considerato la percussione egiziana per eccellenza, in Egitto è insegnato al conservatorio, mentre invece la darbouka no...
Se volete avere degli esempi incredibili, procuratevi i dischi di Glen Velez (la massima autorità mondiale in fatto di tamburi a cornice), ci sono alcuni pezzi eseguiti esclusivamente con il Riq e ninet'altro. Sembra che a suonare siano in tre con chissà che strumenti, è invece è una persona sola con un tamburino di 20 cm... :p
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"

Marquito
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Messaggioda Marquito » mar gen 27, 2004 9:46 pm

Ciao Biddazzi, scusate l'intrusione ma appena ho visto il topic della tabla mi sono buttato subito qui!

Per ora ho altro da studiare ma volevo darvi un consiglio per farvi le orecchie....ascoltate il cd di "sua maestà l'onnipotente illustrissimo HOSSAM RAMZY"

a presto

Marquito :O

olindozo
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Messaggioda olindozo » gio giu 09, 2005 12:46 pm

Uffa, non trovo il metodo proposto da Yalla da nessuna parte.
("Oriental Percussion" di Lars Bo Kujan)

Qualcuno può aiutarmi?

riccardo
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Messaggioda riccardo » gio giu 09, 2005 7:06 pm

Sul sito www.framedrums.de trovate in video tutto quello che ha spiegato benissimo Yalla :;):
Ric

mana
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Messaggioda mana » ven giu 10, 2005 6:55 am

Ciao a tutti,

io personalmente sconsiglio il metodo di Lars Bo kujan, anch´io l´avevo comprato e mi ero messo da autodidatta a studiarci sopra...mah: Tutti i ritmi li trovi anche in internet (vai su www.rhythmweb.com), di foto per la tecnica ne trovi di migliori, ma la cosa che manca sopratutto in questo libro: Non vengono spiegate minimamente le possibilità di evoluzione di un ritmo, cioè partendo dal ritmo base (Dum-Tek) e cambiandolo poi grazie a dei abbellimenti (mantenendo però sempre il Dum e il Tek). Con pochi truchi e tecniche è possibili creare tante variazioni del ritmo, cosa, sulla quale giocano poi anche i percussionisti arabi-egiziani.
E poi il libro non parla delle possibilità dei assoli: anche qua ci sono certe frasi e incastri che piu o meno trovi in ogni assolo (accompagnamento per la danza del ventre)...pochi elementi, coi quali gia puoi improvisare molto bene....
Purtroppo buoni libri non ne conosco...do il consiglio di andare assolutamente da un buon insegnante, dato che il Darabukka è difficile da imparare bene e correttamente, e ci vuole qualcuno che dia delle dritte.....(cose che poi vale per ogni percussione, ma secondo me sopratutto per quelle orientali)

Di dischi io consiglio quei di Ibrahim el Minyagi, secondo me il percussionista con piu gusto in assoluto...poi un genio nei woekshop (sono stato da lui in svizzera...fenomenale!!). Hossam Ramzy a me personalmente non piace tanto nei suoi dischi solisti...troppo caotico per i miei gusti. Lo trovo invece geniale sui dischi di Loreena Mc Kennitt, Peter Gabriel e...Pasge/Plant (la versione arabe di Kashmir per me è mitica!!)

A chi piace il Darabukka turco invece consiglio i dischi di Burhan Öcal con il suo Istanbul ensemble....ritmi superdispari, suonati con una facilità mostrosa...

Per i tamburi a cornice indubbiamente Glen Velez. Ascoltati il Cd "Internal combustion" con Layne Redmond, e li il brano per Riq: Rain............cio studiato su un paio di mesetti...Glen è unico!!!!


Ciao Jan

mana
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Messaggioda mana » ven giu 10, 2005 10:48 am

Faccio un esempio, gia che ci sono:

Ritmo Maqsoum: B-x- --x- B--- x--- B Basso
(Dum-Tek- --Tek- Dum--- Tek--- ) x Tek
O Tu (anullare, due terzi del dito nella pelle, suono piu basso del Tek)

1. B-x- OOx- B-OO x-OO

2. BOxO OOxO BOOO xOOO

oooo (rullata a mani alternate di tu, invece dei due colpi prima del Tek/Dum, ne vanno messi quattro)

3. B-x- oooox- B-oooo x-oooo

4. BOxO ooooxO BOoooo XOoooo

// (piccola rullata della mano sinistra: medio sini., poi indice sini. che "striscia" un po sopra il medio per aquistare forza e poi due Tu )

5. B-x- //OOx- B//OO x//OO

6. Versione "walking maqsoum" per i tempi piu veloci

B-x- O-x- B-O- x-O-


L (colpo "Bakli": mano destra di lato sulla pelle, mano sinistra un Tek...possibilità di modulare il suono spostando la mano destra sulla pelle)

7. B-L- O-L- B-O- L-O-

E poi altre infinite variazioni, semplicemente combinando le differenti tecniche tra di loro, per esempio:


8. B-L- oooox- B//OO x-OO

Importante mantenere sempre il Dum e il Tek sulle loro posizioni, casomai come variazione:

Tre volte Maqsoum normlae, una volta girato, vuol dire:

9. x-B- OOB- x-OO B-OO



:D Ovviamente nessuno capira, grazie alla mia scrittura criptica :D :D :D

Ciao

riccardo
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Messaggioda riccardo » ven giu 10, 2005 10:52 am

interessante, ma in effetti è un po' incasinato...
comunque il concetto è chiaro :)
Ric

Baba
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Messaggioda Baba » lun giu 13, 2005 3:00 pm

Sì in effetti è interessante...

divago un attimo,
quando ero negli emirati ho preso due o tre lezioni da un musicista libanese, e la cosa che mi ha colpito è stata la fluidita dei movimenti miscelata alla precisione ed alla potenza.
Se poi ci mi metti anche una bella fantasia...

Quelle rullatine, a mani alternati che eseguono in certi punti, per creare tensione, sono capaci di farle durare ad libitum, roba da farti venire i crampi ai muscoli delle falangi!

Baba
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darbukfab
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Messaggioda darbukfab » mar ott 11, 2005 3:05 am

ciao a tutti sono nuovo e da poco mi sto appassionando alla darbuka, ho cercato per molto tempo un metodo e ho trovato un DVD in italiano di Nan Mercader, che per me, che non sapevo quasi nulla, mi é risultato molto interessante. Ho visto anche il metodo di David Kuckhermann su Fremdrums.de se non sbaglio ... lui é di Berlino e il suo DVD metodo, uscira probabilmente quest'anno in novembre se tutto va bene ( infatti l'ho contattato per E-mail), metodo che comprende anche il Riq.
Mi chiedo, forse un po' da profano, ma quanti metodi ci sono per suonare la darbuka egiziana ? e qual'é quello giusto, se c'è? Io abito nella Svizzera italiana, quindi a ca. 60' km da Milano per intenderci, qualcuno conosce qualche maestro nei distorni ?

riccardo
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Messaggioda riccardo » mar ott 11, 2005 7:51 am

Ciao e benvenuto, per un buon metodo non saprei cosa consigliarti, un videometodo sarebbe l'ideale, ne esistono parecchi ma non facilmente reperibili.
Per il discorso insegnante conosco solo Igor Niego ma insegna a Faenza e non è tanto vicino a dove stai tu, puoi provare a cercare su internet nel milanese, sicuramente ne trovi
:)
Ric

darbukfab
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Messaggioda darbukfab » mar ott 11, 2005 7:12 pm

ti ringrazio di avermi risposto, non smettero' sicuramente di cercare ... Se qualcuno potrebbe farmi avere qualche ritmo scritto ne sarei grato ....


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