batteria - batteria
non volevo spostare il topic sul stupi...e quindi scrivo qui:quanti in questo forum sono anche batteristi...?si lavora di piu da batteristi secondo voi o essendoci meno percussionisti (penso)di batteristi si lavora proprozionalmente di piu...?L'ideale sarebbe suonare entrambi immagini.Cosa ne pensate?
Io sono anche batterista, ho suonato e suono tuttora la batteria da 12 anni e solo negli ultimi 2 anni suono regolarmente anche da percussionista.
Personalmente suono più come percussionista, mi piace di più, mi da più soddisfazione e...si lavora di più, le richieste come percussionista sono maggiori di quelle come batterista, anche perchè di batteristi dalle mie parti ce ne sono parecchi, mentre i percussionisti scarseggiano.
Naturalmente è una generalizzazione, dipende anche da che musica e che strumenti suoni
Personalmente suono più come percussionista, mi piace di più, mi da più soddisfazione e...si lavora di più, le richieste come percussionista sono maggiori di quelle come batterista, anche perchè di batteristi dalle mie parti ce ne sono parecchi, mentre i percussionisti scarseggiano.
Naturalmente è una generalizzazione, dipende anche da che musica e che strumenti suoni
Ric
Io sono un batterista di professione che a volte prende in mano varie percussioni (pur non avendo la tecnica "giusta") ma devo dire che preferisco lavorare sopratutto con la batteria anche per una questione di sicurezza anche se molta richiesta di percussionisti..ma come batterista non mi lamento anzi.. :laugh:
MAH! secondo me il batterista sicuramente ha ancora piu' possibilita' di lavorare che non il percussionista.sopratutto in ambito POP. poi bisogna vedere anche il percussionista qual'e' il suo strumento principale, se sa usare anche qualcosaltro oltre a quello, come usa i colori, se fa uso di macchine, il set che propone ecc. sicuramente il perucussionista ha piu' possibilita' di variare situazione: dalla discoteca al teatro senza tanti problemi.
ancora un po' indietro penso sia la "collaborazione" tra i due.
dal punto di vista tecnico e personale ritengo invece importantissimo saper usare gli stick.proprio per questo da un po' di tempo completo lo studio del tabla con un po' di studio
dei rudimenti batteristici.
a proposito ..per gli amici batteristi : recentemente da un negozio di taranto ho acquistato un piatto ride nuovo da 20" Paiste Yamaha a 40 euro. non ha un gran suono ma per me va anche troppo bene. come prezzo comunque mi sembra buono , cosa dite?
ancora un po' indietro penso sia la "collaborazione" tra i due.
dal punto di vista tecnico e personale ritengo invece importantissimo saper usare gli stick.proprio per questo da un po' di tempo completo lo studio del tabla con un po' di studio
dei rudimenti batteristici.
a proposito ..per gli amici batteristi : recentemente da un negozio di taranto ho acquistato un piatto ride nuovo da 20" Paiste Yamaha a 40 euro. non ha un gran suono ma per me va anche troppo bene. come prezzo comunque mi sembra buono , cosa dite?
fabrizio
approfitto del fatto che so che il forum e' frequentato da diversi e bravi batteristi per chiedere un paio di cose:
quali sono secondo voi i vantaggi e gli svantaggi di suonare impugnando le bacchette con i polsi rivolti verso l'alto e suonando con i polsi invece che sfruttando le dita e quindi con il pollice rivolto verso l'alto.
..e quale secondo voi e' piu' conveniente studiare per un neofita?
ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.
f.
quali sono secondo voi i vantaggi e gli svantaggi di suonare impugnando le bacchette con i polsi rivolti verso l'alto e suonando con i polsi invece che sfruttando le dita e quindi con il pollice rivolto verso l'alto.
..e quale secondo voi e' piu' conveniente studiare per un neofita?
ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.
f.
fabrizio
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- Iscritto il: mar mar 09, 2004 5:44 pm
- Località: Filetto (Massa-Carrara, Toscana)
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Ciao Fabrizio,
io appartengo alla categoria del "diversi" batteristi. :laugh: In attesa che arrivi uno dei "bravi", ti dico innazitutto che la mia impostazione di tipo tedesco o timpanistico; impugno le bacchette quasi in fondo e con il cavo della mano rivolto verso il basso; per intenderci meglio, così:
http://digilander.libero.it/Ale77m/batteria/foto/impostazione1.JPG
http://digilander.libero.it/Ale77m/batteria/foto/impostazione2.JPG
L'altra impostazione a cui fai riferimento è quella alla francese (pollici verso l'alto).
Diciamo che la tedesca è vantaggiosa per i movimenti di polso e la francese per suonare con il finger control, ma si può suonare tranquillamente con polso e dita in entrambi i casi (io suono sempre con la tedesca).
Per un neofita consiglierei senz'altro di iniziare con l'impostazione tedesca e movimenti rigorosamente di polso; suonare con le dita, se da un lato garantisce maggiore velocità e agilità, dall'altro riduce la potenza e il controllo e soprattutto nasconde una serie di insidie che rischiano di portare sulla cattiva strada. Intendo dire che suonare bene con le dita è molto difficile e si rischia di prendere delle cattive abitudini difficili da eliminare successivamente.
Saluti,
Ale:)
io appartengo alla categoria del "diversi" batteristi. :laugh: In attesa che arrivi uno dei "bravi", ti dico innazitutto che la mia impostazione di tipo tedesco o timpanistico; impugno le bacchette quasi in fondo e con il cavo della mano rivolto verso il basso; per intenderci meglio, così:
http://digilander.libero.it/Ale77m/batteria/foto/impostazione1.JPG
http://digilander.libero.it/Ale77m/batteria/foto/impostazione2.JPG
L'altra impostazione a cui fai riferimento è quella alla francese (pollici verso l'alto).
Diciamo che la tedesca è vantaggiosa per i movimenti di polso e la francese per suonare con il finger control, ma si può suonare tranquillamente con polso e dita in entrambi i casi (io suono sempre con la tedesca).
Per un neofita consiglierei senz'altro di iniziare con l'impostazione tedesca e movimenti rigorosamente di polso; suonare con le dita, se da un lato garantisce maggiore velocità e agilità, dall'altro riduce la potenza e il controllo e soprattutto nasconde una serie di insidie che rischiano di portare sulla cattiva strada. Intendo dire che suonare bene con le dita è molto difficile e si rischia di prendere delle cattive abitudini difficili da eliminare successivamente.
Saluti,
Ale:)
Direi che anche io appoggio pienamente la tesi di Ale, con la german grip hai una impostazione più "ordinata", stabile e precisa e ti insegna a suonare "di polso".
Io suono con l'impugnatura tedesca ed è quella che solitamente insegnano nelle scuole di musica assieme alla traditional grip per la mano sinistra (l'impugnatura jazzistica tanto per capirci)
L'impugnatura alla francese, la trovo molto comoda per gli accompagnamenti sul piatto ride, sia per un fatto ergonomico (mi è più comodo avere il polso un po' girato essendo il ride alla destra del set) sia perche sfrutto il gioco di dita per ottenere figurazioni elaborate (rapidi doppi colpi, swing...)
Io suono con l'impugnatura tedesca ed è quella che solitamente insegnano nelle scuole di musica assieme alla traditional grip per la mano sinistra (l'impugnatura jazzistica tanto per capirci)
L'impugnatura alla francese, la trovo molto comoda per gli accompagnamenti sul piatto ride, sia per un fatto ergonomico (mi è più comodo avere il polso un po' girato essendo il ride alla destra del set) sia perche sfrutto il gioco di dita per ottenere figurazioni elaborate (rapidi doppi colpi, swing...)
Ric
Ciao!
Ho cominciato da circa tre mesi a prendere lezioni di batteria e sto studiando con l'impostazione tedesca con le dita rigorosamente chiuse!!
E' importante inizialmente imparare il movimento corretto e sviluppare al massimo il polso,anche per ottenere un buon suono "caldo",è possibile poi passare allo studio del movimento delle dita ,ma dopo diverso tempo.
Almeno questo è quello che mi ha spiegato il mio insegnante...
Personalmente penso che ,dopo diverso tempo ,sia un ottima cosa studiare anche le altre impostazioni,per poter scegliere di volta in volta qulla che piu' si trova comoda nella situazione specifica.
Ho cominciato da circa tre mesi a prendere lezioni di batteria e sto studiando con l'impostazione tedesca con le dita rigorosamente chiuse!!
E' importante inizialmente imparare il movimento corretto e sviluppare al massimo il polso,anche per ottenere un buon suono "caldo",è possibile poi passare allo studio del movimento delle dita ,ma dopo diverso tempo.
Almeno questo è quello che mi ha spiegato il mio insegnante...
Personalmente penso che ,dopo diverso tempo ,sia un ottima cosa studiare anche le altre impostazioni,per poter scegliere di volta in volta qulla che piu' si trova comoda nella situazione specifica.
Ecco qua un interessante articolo sull'argomento!
:;):
http://www.jazzitalia.net/lezioni/eufemioruggiero/er_lezione2.asp
:;):
http://www.jazzitalia.net/lezioni/eufemioruggiero/er_lezione2.asp
grazie ragazzi, ..effettivamente mi rendo conto che con l'impugnatura tedesca riesco ad avere piu' controllo nei colpi singoli, ma con i colpi doppi le dita non si usano per niente?
un "ultimissima domanda": l'alzo degli avambracci e' piu' alto o piu basso
o uguale se si usa una o l'altra tecnica?
un "ultimissima domanda": l'alzo degli avambracci e' piu' alto o piu basso
o uguale se si usa una o l'altra tecnica?
fabrizio
A quanto ne so io per i colpi doppi in velocità si usano si le dita.
Si aprono per "lasciar cadere" la bacchetta,che rimane impuganata solo nel fulcro,rimbalzando torna nella posizione originaria e le dita si richiudono.
Cosi' spiegata un po' alla grezza...almeno cosi' mi è sembrato di capire a me.
Questa tecnica viene utilizzata ad esempio per suonare il piatto swing in velocita',se non si fa rimbalzare bene la bacchetta aprendo le dita non esce un bel suono pulito(cosi' mi è stato detto...)
Personalmente mi è stato consigliato d'iniziare a studiare i colpi doppi con le dita chiuse,per sviluppare la tecnica al massimo,e di aspettare parecchio tempo prima d'iniziare a studiare la tecnica nel modo corretto.
(Pima di prendere lezioni io lasciavo le dita sempre un pochino aperte,e le muovevo anche per muovere la bacchetta,ma mi è stato spiegato che movimenti delle dita sbagliati possono dare dei problemi all'articolazioni a lungo andare).
So che alcuni maestri fanno studiare il movimento delle dita gia' all'inizio,ma molti altri dopo circa tre anni...presumo per la necessita' di aver gia' un ottimo controllo della bacchetta sul fulcro(e di aver sviluppato nel frattempo il polso al massimo)
Non sono assolutamente un esperto,quindi attendo anch'io delucidazioni ....
Si aprono per "lasciar cadere" la bacchetta,che rimane impuganata solo nel fulcro,rimbalzando torna nella posizione originaria e le dita si richiudono.
Cosi' spiegata un po' alla grezza...almeno cosi' mi è sembrato di capire a me.
Questa tecnica viene utilizzata ad esempio per suonare il piatto swing in velocita',se non si fa rimbalzare bene la bacchetta aprendo le dita non esce un bel suono pulito(cosi' mi è stato detto...)
Personalmente mi è stato consigliato d'iniziare a studiare i colpi doppi con le dita chiuse,per sviluppare la tecnica al massimo,e di aspettare parecchio tempo prima d'iniziare a studiare la tecnica nel modo corretto.
(Pima di prendere lezioni io lasciavo le dita sempre un pochino aperte,e le muovevo anche per muovere la bacchetta,ma mi è stato spiegato che movimenti delle dita sbagliati possono dare dei problemi all'articolazioni a lungo andare).
So che alcuni maestri fanno studiare il movimento delle dita gia' all'inizio,ma molti altri dopo circa tre anni...presumo per la necessita' di aver gia' un ottimo controllo della bacchetta sul fulcro(e di aver sviluppato nel frattempo il polso al massimo)
Non sono assolutamente un esperto,quindi attendo anch'io delucidazioni ....
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