Nuova WAVEDRUM Korg.... spettacolo!!!!
Inviato: ven gen 29, 2010 12:47 pm
RAGAZZI!!! Qualche giorno fa ho messo le mani sulla nuova WAVEDRUM della Korg, credo di essere uno dei primi “comuni mortali” a poterlo fare, mi hanno detto quelli di Musical Box che è uno dei primissimi pezzi che arriva nei negozi italiani.
Eccola qui: http://www.korg.com/Product.aspx?pd=563
Molti di voi sapranno che già 15 anni fa la Korg produsse uno strumento simile… il guaio è che costava una follia (+ di 2000 euro per capirci). Questa nuova versione è naturalmente aggiornata e migliorata, e soprattutto… a un prezzo abbordabile, siamo intorno ai 500 euro.
Che dire… SPETTACOLO!!!! Finalmente una percussione elettronica VERA, un concetto totalmente diverso da quello dei Roland HPD Handsonic. La sostanziale differenza è che mentre gli HPD in fin dei conti sono dei semplici trigger che pilotano dei suoni (così come fanno le varie batterie elettroniche) adattati in modo da poter essere suonati con le mani, la Wavedrum è uno strumento “acustico”, praticamente il trasduttore rileva il SUONO della pelle e lo trasforma in algoritmi, che generano dei suoni. Questo significa un risultato molto più “naturale” per un percussionista, che può applicare infinite tecniche esecutive. E’ quindi sensibile alla pressione, alle varie tecniche di stoppaggio, ai glissati, alle spazzolate… Anche il bordo ha i suoi sensori, e su lati ci sono anche dei rilievi (piccoli e fitti da una parte, più grossi e radi dall’altra) che possono essere “grattati” tipo guiro. Sia la pelle che il bordi si possono suonare con le mani, le spazzole, i rods, i mallets, le varie bacchette…
Oltre al suono degli algoritmi (che possono essere modificati a piacimento) si possono aggiungere (sovrapporre, scambiare con la tecnica esecutiva ecc…) i suoni PCM, ce ne sono 100 in memoria, anche questi modificabili.
Per finire, ci sono anche 100 loop per studiare, o suonarci su dal vivo in assolo.
Dopo averlo provato, mi sono fiondato in rete per cercare commenti, discussioni, suggerimenti… l’unica critica reale che ho trovato è che non può dialogare con altre macchine, non ha né uscita MIDI nè USB: la risposta è che il risultato degli algoritmi e della loro manipolazione è talmente complesso che non poteva essere ridotto entro gli standard MIDI.
Quindi, uno strumento CREATIVO e non un semplice sostituto degli strumenti tradizionali e/o delle batterie elettroniche. Se vedete nell’elettronica la semplice possibilità di avere centinaia di suoni di percussione a disposizione, in un solo strumento suonabile con le mani, allora va bene l’Handsonic. Ma se pensate di esprimervi tramite le infinite possibilità dell’elettronica, con la testa, il cuore e le mani di un percussionista… allora la Wavedrum fa per voi!
…no purtroppo non mi pagano per questa pubblicità, né tanto meno mi faranno endorser… è solo che ne sono rimasto entusiasta: mi sa tanto che venderò il caro buon vecchio Roland SPD20…
Eccola qui: http://www.korg.com/Product.aspx?pd=563
Molti di voi sapranno che già 15 anni fa la Korg produsse uno strumento simile… il guaio è che costava una follia (+ di 2000 euro per capirci). Questa nuova versione è naturalmente aggiornata e migliorata, e soprattutto… a un prezzo abbordabile, siamo intorno ai 500 euro.
Che dire… SPETTACOLO!!!! Finalmente una percussione elettronica VERA, un concetto totalmente diverso da quello dei Roland HPD Handsonic. La sostanziale differenza è che mentre gli HPD in fin dei conti sono dei semplici trigger che pilotano dei suoni (così come fanno le varie batterie elettroniche) adattati in modo da poter essere suonati con le mani, la Wavedrum è uno strumento “acustico”, praticamente il trasduttore rileva il SUONO della pelle e lo trasforma in algoritmi, che generano dei suoni. Questo significa un risultato molto più “naturale” per un percussionista, che può applicare infinite tecniche esecutive. E’ quindi sensibile alla pressione, alle varie tecniche di stoppaggio, ai glissati, alle spazzolate… Anche il bordo ha i suoi sensori, e su lati ci sono anche dei rilievi (piccoli e fitti da una parte, più grossi e radi dall’altra) che possono essere “grattati” tipo guiro. Sia la pelle che il bordi si possono suonare con le mani, le spazzole, i rods, i mallets, le varie bacchette…
Oltre al suono degli algoritmi (che possono essere modificati a piacimento) si possono aggiungere (sovrapporre, scambiare con la tecnica esecutiva ecc…) i suoni PCM, ce ne sono 100 in memoria, anche questi modificabili.
Per finire, ci sono anche 100 loop per studiare, o suonarci su dal vivo in assolo.
Dopo averlo provato, mi sono fiondato in rete per cercare commenti, discussioni, suggerimenti… l’unica critica reale che ho trovato è che non può dialogare con altre macchine, non ha né uscita MIDI nè USB: la risposta è che il risultato degli algoritmi e della loro manipolazione è talmente complesso che non poteva essere ridotto entro gli standard MIDI.
Quindi, uno strumento CREATIVO e non un semplice sostituto degli strumenti tradizionali e/o delle batterie elettroniche. Se vedete nell’elettronica la semplice possibilità di avere centinaia di suoni di percussione a disposizione, in un solo strumento suonabile con le mani, allora va bene l’Handsonic. Ma se pensate di esprimervi tramite le infinite possibilità dell’elettronica, con la testa, il cuore e le mani di un percussionista… allora la Wavedrum fa per voi!
…no purtroppo non mi pagano per questa pubblicità, né tanto meno mi faranno endorser… è solo che ne sono rimasto entusiasta: mi sa tanto che venderò il caro buon vecchio Roland SPD20…