Messaggioda yalla! » mar nov 15, 2005 9:22 am
Non è che ti sembra, è un'altra lingua! L'approccio al djembe è in realtà più fisico. La tecnica innanzitutto, lo slap sul djembe comporta più sforzo fisico, mentre sulla conga è più tecnico, una volta imparato a farlo bene si ottiene il massimo del suono col minimo sforzo. Poi lo spostamento continuo tra bassi e acuti richiede più sforzo. E inoltre buona parte dei ritmi sono molto veloci e non avendo raddoppi tecnici tipo manoteo è tutta un'alternanza dx/sx, più faticosa.
Prova a vedere un bravo conguero e un djembefola eseguire ritmi complessi e veloci, oppure dei soli: il primo è normalmente rilassato e concentrato, e pare fare poca fatica, il secondo è di solito più "contratto" e muscolare.
Non sei obbligato ad amarlo, io ho concluso che lo adoro come strumento, come sonorità e possibilità ma la musica africana non mi fa impazzire, quindi tralascio quasi totalmente il suo studio "classico".
per finire, la difficoltà a passare da congas a djembe esiste, ma il contrario è molto più difficile. Un buon conguero riesce abbastanza facilmente ad adattarsi al djembe, mentre un djemebefola difficilmente suona bene anche le congas, o meglio, continuerà a suonarle come fossero un djembe (slap "schiaffati", aperti forzati)
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"