DIARIO CUBANO A PUNTATE - ricordi freschi di 8 belle giornate.
TERZA PUNTATA.
Oggi inizio con immagini sparse di vita habanera quotidiana, acchiappate con la mia piccola digitale; purtroppo non ho potuto immortalare la serata al Cafè Monserrate: si scaricarono le batterie della macchina fotografica! In quel locale di Centro Havana, uno dei tanti bar per turisti e niente di più, quella sera (mercoledì l'altro) suonava un bongocero amico del nostro amico; appena seppe che eravamo anche noi
della parrocchia percussioni, come son soliti fare i cubani ci chiese di suonare con loro; cedette solo Prieto che, seduto al Bongò, accompagnò La Vida es un Carnaval di Isaac Delgado.
Ragazzi E' andato benissimo, ha tenuto alto il nome dei percussionisti italiani (e sardi) con scioltezza e precisione. Bravo Prieto! purtroppo niente immagini...solo la mia testimonianza che, da coniglio, non mi sono voluto sedere alle congas; complessi di inferiorità con i cubani...!
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Oggi inizio con immagini sparse di vita habanera quotidiana, acchiappate con la mia piccola digitale; purtroppo non ho potuto immortalare la serata al Cafè Monserrate: si scaricarono le batterie della macchina fotografica! In quel locale di Centro Havana, uno dei tanti bar per turisti e niente di più, quella sera (mercoledì l'altro) suonava un bongocero amico del nostro amico; appena seppe che eravamo anche noi
della parrocchia percussioni, come son soliti fare i cubani ci chiese di suonare con loro; cedette solo Prieto che, seduto al Bongò, accompagnò La Vida es un Carnaval di Isaac Delgado.
Ragazzi E' andato benissimo, ha tenuto alto il nome dei percussionisti italiani (e sardi) con scioltezza e precisione. Bravo Prieto! purtroppo niente immagini...solo la mia testimonianza che, da coniglio, non mi sono voluto sedere alle congas; complessi di inferiorità con i cubani...!
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piero
Sniff... che nostalgia... purtroppo nel mio unico viaggio a Cuba non avevo contatti e non ho potuto frequentare ambienti musicali...
RAGAZZI CHE INVIDIAAAAAAAA
comunque grazie, è bellissimo vedere che quello che da qui sognamo esiste davvero!
RAGAZZI CHE INVIDIAAAAAAAA
comunque grazie, è bellissimo vedere che quello che da qui sognamo esiste davvero!
"si me preguntas como estoy, solamente te dirè: estoy mas viejo que aier, mas joven que magnana"
controluce del Cimitero di Colon; uno dei più grandi cimiteri monumentali del mondo;
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piero
Helda, la directora della fabbrica di sigari Partagas al Cerro, che belle fumate che ci ha fatto fare
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piero
io che sono ammalato di cucina anche fuori dal lavoro non mi sono tirato indietro. Il problema era reperire le materie prime per tirare su una "comida italiana" credibile". ed ecco superPrieto conoscitore dei meandri più segreti del quartiere Vedado che dopo una scarpinata di 4 km mi consente di fare una spesa adeguata per i ns curiosi amici. Menu: spaghetti al sugo d'agnello e stufato di maiale con peperoni verdi e melanzane al basilico morado; vino ahimè cileno (l'unico reperibile) però un buon Cabernet! Successone!
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piero
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- Messaggi: 1137
- Iscritto il: mer mar 29, 2006 9:46 am
- Località: Sassari
chi ha visto le foto dei nostri vecchi raduni, avrà riconosciuto, in basso a destra, il gigantesco Juan Felix; era venuto a prenderci perchè dopo quella mangiata saremmo partiti per Matanzas. La capitale mondiale della Rumba ci aspettava con delle nuove emozioni. Intanto abbiamo salutato la Habana sotto la pioggia
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piero
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- Iscritto il: mer mar 29, 2006 9:46 am
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Vanno bene il ron, i sigari, la gente, la musica ma... aspettavo con trepidazione il mio ritorno a Cuba per la sosta a Guanabayagua! Cos'è? Una fermata di bus tra L'Avana e Matanzas, con baretto e souvenirs, dove si beve la pignacolada più buona del Mondo! Il Bar è sul ponte più alto di Cuba, su una foresta in un baratro di 280 metri, dove il Barman ti spacca il cocco fresco col machete, lo spolpa, fa altrettanto con l'ananas, sbatte tutto nel frullatore; poi ti piazza sul banco una bottiglia di ron bianco e tu decidi il grado alcoolico che darai al longdrink! Ragazzi è impossibile descrivere il potere naturalmente narcotizzante ed energizzante della Pignacolada di Guanabayagua: forse l'aria fesca che arriva dal vicino mare, forse il panorama, forse la signora del negozio di magliette del Che; se andate non fate a meno di passare!
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piero
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